Belen Rodriguez accusata di pubblicità occulta dai pediatri
Belen Rodriguez rischia una denuncia da parte della Società Italiana di Pediatria
La famosa showgirl argentina Belen Rodriguez, da poco divenuta mamma, è stata protagonista di alcune foto pubblicate da pochi giorni su un noto settimanale di gossip. Questo ha suscitato fastidi all’interno del corpus pediatrico che ha accusato Belen di aver favorito la pubblicità occulta. Le foto sono state scattate alla neomamma showgirl mentre era intenta nell’acquistare in farmacia un latte formulato e un biberon. Adesso i pediatri della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) vogliono denunciare le foto in questione poiché delineano un’intollerabile pubblicità occulta, vietata per legge, e con chiari intenti commerciali verso modalità non naturali di nutrizione.
Diventare mamma, per alcune vip, può rappresentare un’opportunità in più per mettersi in mostra o, meglio ancora, pubblicizzare un prodotto ai fini commerciali. Ma con la maternità non si scherza, e così alcuni pediatri si sono sentiti doverosi di contestare: «Noi pediatri della SIPPS – afferma il dottor Giuseppe Di Mauro, Presidente della SIPPS – intendiamo denunciare ogni pubblicità occulta di latte artificiale, biberon e tettarelle soprattutto quando sfrutta immagini di personaggi di grande visibilità mediatica per dare messaggi gravemente fuorvianti come l’utilizzo di latte artificiale a discapito del latte materno».
«Quello che più colpisce – prosegue Giuseppe Di Mauro – è che, sebbene sulla pagina di copertina del settimanale in questione sembri proprio che il piccolo succhi dal seno materno, in altre foto si lascia intendere che Belen Rodriguez sia intenta nell’acquisto del comune “kit di sopravvivenza” di cui ogni mamma si fornisce per eventuali evenienze. Al contrario, sarebbe opportuno piuttosto che, da parte dei media, venisse sottolineata la scelta naturale di una madre che, anche se famosa, garantisce al suo bambino il proprio latte, in assoluto il migliore». «La Sipps, inoltre – conclude il medico- continuerà a denunciare questo tipo di pubblicità occulta e intende segnalare immediatamente al Garante della Pubblicità la violazione evidenziata».
sa cosa dico? mamma di tv stateneve a casa