Zapping, stasera in tv 30 settembre 2014: Un’altra vita e Un’estate al mare
Tra i programmi tv in onda stasera 30 settembre 2014 Un'altra vita, Made in Sud, il film Lo specialista, Ballarò e Un'estate al mare
Grande attesa stasera in tv 30 settembre 2014 per la quarta puntata di Un’altra vita, la fiction con Vanessa Incontrada. Canale 5 risponde, ma non troppo, con il film Un’estate al mare. Tra i programmi tv del prime time Made in Sud su Rai 2 e il film Lo specialista. La guida tv Zapping consiglia anche Ballarò e diMartedì. Di seguito le anticipazioni
Programmi tv stasera 30 settembre 2014 – Guida tv Zapping
Su Rai 1 c’è Un’altra vita. Quarta puntata per la fortunatissima fiction con Vanessa Incontrada, Cesare Bocci, Daniele Liotti e Loretta Goggi. Qui le anticipazioni. A seguire Porta a Porta. Consigliati sì
Su Rai 2 c’è Made in Sud. Seconda puntata in compagnia di Gigi & Ross, Elisabetta Gregoraci, Fatima Trotta e i numerosi e ormai famosi comici pronti ad esibirsi sul palco. A seguire l’ultima puntata di Senza Peccato con Milo Infante. Consigliati sì
Su Rai 3 c’è Ballarò. Tero appuntamento con Massimo Giannini che propone “Renzi contro tutti o tutti contro Renzi” attraverso il faccia a faccia con il Ministro Maria Elena Boschi. Qui le anticipazioni. Consigliato sì
Su Rete 4 c’è Lo specialista. Film del 2004 con Sharon Stone e Sylvester Stallone. May Munro vuole vendicare i suoi genitori. Prova a convincere Ray Quick, ex agente CIA ed esperto in esplosivi, ad uccidere i loro killer. A seguire il film Codice Magnum del 1986 con Arnold Schwarzenegger. Consigliati sì
Su Canale 5 c’è Un’estate al mare. Film del 2008 di Carlo Vanzina con Lino Banfi ed Enrico Brignano. Personaggi di vario genere sono i protagonisti di una serie di episodi ambientati nella stagione estiva. In seconda serata Speciale Champions League. Consigliati nì
Su Italia 1 c’è CSI – Scena del crimine. Due nuovi espisodi della 13esima stagione. A seguire tre episodi di The Following. Consigliati sì
Su La7 c’è diMartedì. Terza puntata per Giovanni Floris tra riforme e stabilità. Consigliato sì