Presa diretta anticipazioni 17 marzo 2014, i temi trattati nella puntata di oggi
Le anticipazioni di Presa diretta per la puntata del 17 marzo 2014: la crisi del made in Italy oggi su Rai 3
Come sempre Rai 3 al lunedì sera regala grandi reportage al pubblico che si appassiona a questo genere di argomenti e non ama invece reality e fiction. Vi raccontiamo nelle nostre anticipazioni quelli che saranno i temi trattati nella puntata del 17 marzo 2014 di Presa diretta il programma di Rai 3 condotto da Riccardo Iacona. Questa sera si parlerà di crisi il che purtroppo non è una novità. Ci si dice sempre che ne stiamo per uscire ma la luce sembra essere davvero lontana…Questa sera su Rai 3 ascolteremo però alcuni reportage che riguardano il made in Italy. La crisi ha colpito questo settore e in che maniera? Ecco le anticipazioni di quello che vedremo questa sera.
Il tema centrale della puntata di oggi è il Made in Italy
Un’inchiesta girata tra l’Italia, la Francia e il Bangladesh. Le telecamere del programma hanno girato un reportage sconvolgente in Bangladesh, il paese dove i grandi marchi di tutto il mondo vanno a produrre i loro capi sfruttando il bassissimo costo della mano d’opera. Il paese dove un anno fa è crollata la fabbrica di Rana Plaza, già dichiarata inagibile, lasciando sotto le macerie più di mille lavoratori. Un paese dove gli operai che lavorano per l’Occidente guadagnano poche decine di dollari al mese, non hanno diritto di chiedere aumenti ne’ di manifestare. Il programma è andato nel centro e nel nord Italia per raccontare la crisi del tessile, il secondo comparto industriale italiano per numero di lavoratori, che in questi ultimi anni di crisi ha perso più di 85 mila posti di lavoro. E soprattutto, per capire le ragioni della crisi di questo settore. Non solo la concorrenza dei laboratori cinesi e la delocalizzazione nei paesi dove il costo della forza lavoro è sempre più basso, ma anche la pratica di esternalizzare porzioni della produzione all’estero, per poi assemblare in Italia e applicare l’etichetta “Made in Italy”. Nel frattempo Bulgari, Loro Piana, Pucci, Gucci, Ferré, Valentino, Krizia, i più prestigiosi tra i nostri marchi della moda e del lusso non sono più italiani. Sono stati comprati da grandi gruppi stranieri. Il nostro paese diventerà “la Cina del lusso”?