Sos Tata denunciato dall’associazione di categoria: lede ai minori
Scattano accertamenti su una delle trasmissioni più note della tv dopo una denuncia dell’associazione di categoria
La notissima trasmissione che ormai ha fatto il giro delle reti generaliste in più e più salse, adesso è nel mirino dei pediatri. Sos Tata, nota trasmissione de La 7, la cui formula è stata rispesa con qualche differenziazione anche da altri contenitori, adesso è al vaglio degli esperti. In particolare a lanciare l’accusa è stata l’Associazione Culturale Pediatri che insieme ad altre associazioni del settore ha lanciato un allarme, in particolare dopo un episodio che vedeva una Tata lasciare il piccolo bimbo protagonista della storia da solo nel lettino affinché imparasse ad addormentasse da solo.
Immagini lesive e pericolose per l’equilibrio psico – fisico dei più piccoli, ha commentato l’Associazione Culturale Pediatri, che ha denunciato quindi il programma adesso quindi al vaglio dell’esame degli esperti.
La condanna partita dall’associazione di categoria è pesante: richiesto quindi ora un esame del garante per la protezione dell’infanzia e adolescenza affinché si possa intervenire a riguardo.
L’episodio incriminato è quello che vede un bambino lasciato da solo in camera a disperarsi mentre mamma e tata parlano in cucina. Il metodo è quello dell’auto-addormentamento, ripreso da testi in cui si parla in modo erroneo del fatto che un bambino non debba essere preso in braccio per essere rassicurato. La strategia “prossimale”, ovvero quella di essere vicino al piccolo nel momento del pianto ma rimanere distante fisicamente negando il contatto fisico, potrebbe non essere la strategia adatta per trattare con i più piccoli.
Proprio questo atteggiamento è stato criticato dall’associazione che ha sporto denuncia accusando il programma televisivo di essere nocivo per i piccoli telespettatori oltre che per i protagonisti delle storie.
Sos Tata è però un programma molto seguito e pilastro del palinsesto dell’emittente che ormai da anni lo trasmette, così come delle altre reti televisive che hanno ripreso il format in questione. Staremo quindi a vedere l’evoluzione della vicenda quale sarà!