La tv si ferma per la tragedia di Lampedusa: i palinsesti rivoluzionati
La tragedia di Lampedusa fa cambiare i palinsesti televisivi Rai e Mediaset: ecco come l'Italia reagisce al lutto
Daremo la notizia per quello che è ma permetteteci di dare anche un nostro commento. Dopo la tragedia di Lampedusa, a pochi metri dalla costa dell’isola italiana hanno perso la vita più di 100 persone, l’Italia si ferma a riflettere. Così improvvisamente vengono rivoluzionati anche i palinsesti televisivi. Fin qui penserete che si tratti di una scelta rispettosa. Lo pensiamo pure noi, in parte. Qualcosa però ci porta a sottolineare ancora una volta come questo nostro paese sia spesso ipocrita: cosa cambierà se oggi non vedremo Carlo Conti con la sua eredità? Le frontiere improvvisamente saranno libere dalla povera gente che cerca fortuna in Europa o Barroso deciderà di fare qualcosa? Bhè probabilmente non cambierà nulla. Il ricordo, l’omaggio ma non l’ipocrisia di un paese che fa finta di informarsi ma poi volta facilmente pagina.
Noi crediamo alle lacrime di chi ieri ha soccorso i poveri uomini, le donne incinte, i bambini. Crediamo al dolore degli abitanti di Lampedusa e alla disperazione della gente che cerca lontano da casa, dopo il viaggio in una stiva, un mondo migliore. Un mondo migliore che però non cambia perchè oggi non andrà in onda Uomini e Donne oppure perchè ci risparmieremo le faccine della D’urso. Sarebbe come rinnegare un’identità, e ancora si cade nell’ipocisia di un paese che si veste a lutto solo per le occasioni tragiche e che cade nel trash ( perchè se non fosse così perchè modificare i palinsesti) ogni giorno della settimana, negli stessi giorni in cui gli sbarhi continuano, la gente muore ma noi facciamo finta di nulla.
Tornando alla notizia ecco le modifiche dei palinsesti Rai: La Vita in diretta, con Paola Perego e Franco Di Mare, inizierà intorno alle 17.15 arrivando fino al Tg1 delle 20.00. Non andranno in onda Affari Tuoi e Tale e quale show 3, sostituiti da un film. La puntata di Tale e Quale Show sarà “recuperata” il prossimo mercoledì 9 ottobre 2013. Su Rai2 non saranno trasmessì nè I Fatti Vostri nè Detto Fatto.
Le modifiche del palinsesto Mediaset: come vi abbiamo già detto in precedenza non andrà in onda Uomini e Donne che viene sostituito da Baciamo le mani in replica. La fiction con la Ferilli andrà in onda poi anche questa sera ma in una fascia oraria diversa. Si parte della 20,40 e Striscia non lo vedremo. Matrix quindi con una puntata speciale anticipa alle 22,30. Non si capisce bene cosa succederà dalle 17 con Pomeriggio Cinque che dovrebeb avere diversi collegamenti con il Tg5 e poi coprire anche lo spazio di Avanti un altro che non andrà in onda. In caso di altri aggiornamenti e modifiche vi renderemo nota.
sono profondamente colpita e addolorata per questa “ultima” strage di innocenti. Non sono d’accordo col lutto nazionale ,quindi neanche col cambio dei palinsesti. C’è forse lutto nazionale nel paese di origine di questi poveri morti? C’è lutto nazionale in Libia, nazione dalla quale sono partiti? Cosa è che ha fatto scattare il lutto nazionale ? Il numero delle vittime? Perchè far morire 100 persone è più grave che farne morire 50? Che farne morire 10? Non lo penso. Ed allora? Non è che si vuole distrarre la nostra attenzione dalle problematiche che ci sono nel Governo e nel Parlamento? O forse le parole del Sommo Pontefice hanno fatto capire la gravità del fenomeno ai nostri Governanti, che sino ad ora non avevano compreso bene?
Che nessuno si preoccupi. Tempo 2 giorni e finisce tutto nel dimenticatoio. Piuttosto si noti che la Germania, secondo alcuni rumors, ha già detto che il problema è solo italiano..indi care tutte le anime pie e docili il traffico di essere umani continuerà come sempre.
Ieri sera ho sentito gente che affermava che bisogna aprire ai profughi che vengono dalla Siria. Ma come, si appoggia il terrorismo dei cani salafiti che stanno demolendo un paese civilissimo e poi si dice…ma siamo buoni e vi accogliamo. Ipocriti: avete permesso la distruzione di paesi che non conoscevano l’emigrazione (come Libia e ora Siria) e poi vi lavate la coscienza aprendo frontiere (che già sono aperte). Vogliamo uscire da questa finzione? O dobbiamo continuare a sentire i sermoni di chi vive ai Parioli in ville di lusso e poi pontifica su integrazione etc?
L’ideologia e il moralismo andavano bene finchè ce n’era per tutti. Adesso, con sta crisi, si guarda a quello che c’è nel frigorifero la sera prima di cenare. E’ quidni più irritante vedere Tv pubbliche e non che fingono per un giorno di essere sensibili a un problema quando in realtà non è vero. Si orienta l’attenzione all’esterno per evitare di far scoppiare la guerra all’interno. Poi, fra tre giorni, si tornerà alle solite manfrine televisive per addomesticare il popolo, per tenerlo inchiodato alla poltrona, per fargli dimenticare che il frigorifero non è più pieno come prima ma va bene lo stesso. Intanto ci sedano con i palinsesti dai contenuti vuoti e allucinanti.