Pianista tedesco odia Youtube: no ai video mentre suona
Infastidito da uno spettatore che lo riprende con l'iPhone, lascia il palco ma poi rientra spiegando la sua reazione
È successo a Berlino, in Germania durante la sua performance nel festival del pianoforte della Ruhr alla Filarmonica di Essen, l’artista 56enne Krystian Zimerman, ha interrotto la sua esecuzione perché disturbato da uno spettatore. Il musicista alzando gli occhi si è reso conto, infatti, che qualcuno lo stava filmando con il cellulare. Nessuno si aspettava la reazione del pianista che improvvisamente avrebbe smesso di suonare e, con molta sorpresa. avrebbe chiesto allo spettatore tra il pubblico di smetterla di riprenderlo. «Potrebbe per favore lasciar stare?», ha asserito l’artista polacco. Secondo quanto ha riferito la rivista tedesca Spiegel online, avrebbe normalmente poi ripreso l’esecuzione. Purtroppo l’episodio non si è concluso nel migliore dei modi: Zimerman è rimasto palesemente infastidito non riuscendo più a concentrarsi. L’artista ha lasciato così inaspettatamente la sala della Philarmonie di Essen. Dopo qualche minuto è rientrato ed risalito sul palco. Il pubblico è rimasto sconcertato e senza parole.Si rivolge così agli spettatori: «Questo si chiama furto, Youtube uccide la musica». L’artista, infatti, ha raccontato di aver perso molti progetti per album e alcuni contatti perché ormai è tutto facilmente reperibile su YouTube. Riprende così il suo concerto e, nonostante gli applausi del pubblico, conclude non accontentando la richiesta di fare il bis. Inoltre, ha anche disdetto il ricevimento per il dopo concerto. Il pianista tedesco Sebastian Knauerm, in merito alla vicenda, riferisce al Guardian: «Le persone che riprendono coi telefonini durante i concerti sono un problema serio e meriterebbero di essere sbattute fuori dalla sala, perché poi ti ritrovi le registrazioni su YouTube e non ti capaciti di come ci si possa prendere simili libertà». Krystian Zimerman è considerato uno dei più noti famosi pianisti del mondo. Nei suoi tour è solito portarsi il suo pianoforte. Il direttore del festival, Franz Xaver Ohnesorg, lo considera un’artista molto sensibile.
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