Usa: bambino vede il Paradiso
Un bambino statunitense dice di aver visto il Paradiso. Lo ha raccontato dopo il suo risveglio in seguito ad un’operazione dovuta ad una peritonite acuta. Il protagonista della vicenda è Colton Burpo, undicenne che all’epoca, nel 2002, aveva 4 anni. Ha raccontato la sua storia sia in tv che tramite un libro scritto dai genitori intitolato […]
Un bambino statunitense dice di aver visto il Paradiso. Lo ha raccontato dopo il suo risveglio in seguito ad un’operazione dovuta ad una peritonite acuta.
Il protagonista della vicenda è Colton Burpo, undicenne che all’epoca, nel 2002, aveva 4 anni. Ha raccontato la sua storia sia in tv che tramite un libro scritto dai genitori intitolato “Heaven is for Real” (il Paradiso esiste davvero), il quale è diventato subito un best seller. Ora ci sono dei progetti per tradurlo in altre 13 lingue.
Quando era steso sul tavolo operatorio, il piccolo ha fatto un viaggio in Paradiso, dove dice di aver incontrato Gesù, una sua sorellina nata morta a causa di un aborto, e il suo bisnonno. Nel racconto della vicenda, Burpo ha dichiarato: «Sono venuti alcuni angeli, mi hanno preso con loro e mi hanno portato di fronte a Gesù. Mi trovavo seduto di fronte allo Spirito Santo ed è arrivata una persona che mi ha chiesto: “Tu sei il figlio di Tod?”. Io gli ho risposto di sì e lui ha aggiunto: “Bene, io sono il tuo bisnonno”». Il bambino ha descritto dettagliatamente il suo bisnonno, che veniva soprannominato Pop, pur non avendolo mai visto: «Era molto grande con ali gigantesche, aveva capelli ricci, un grande sorriso ed era veramente bello». La descrizione sembra corrispondere ad una foto di Pop risalente alla sua giovinezza. Inoltre Colton ha parlato di un suo incontro con Giovanni Battista, spiegando però di non avere capito sul momento di chi si trattasse, in quanto a catechismo non gli avevano ancora parlato di lui.
A sorprendere ulteriormente i genitori è il fatto che il bambino abbia raccontato di aver incontrato la sorella che la madre aveva abortito un anno prima della sua nascita, e di cui i genitori non gli avevano mai parlato. Al riguardo suo padre Tod, 41 anni, ha detto: «Quando ci ha raccontato della sua sorella in Paradiso, è stato un altro di quei momenti magici, che non può avere architettato a tavolino. E io ho pensato che era bello avere una figlia che mi aspetta in Paradiso, sono tantissime le persone che hanno bisogno di questa speranza e consolazione».
Ma a spiazzare del tutto la mamma e il papà è stata la dichiarazione di Colton di averli visti pregare per lui mentre era in pericolo di vita nella sala operatoria. Tod crede a suo figlio perchè era stato in grado di dirgli dove si trovava mentre stava pregando, particolare di cui nessuno, nemmeno la moglie, era a conoscenza.
Che la sua storia sia la dimostrazione che l’aldilà esiste? Forse qualcosa di magico è accaduto a questo bambino, e questo può aiutarci a sperare che la vita non finisca qui.
Assunta De Rosa
Parlando di ali non si può credere , perchè le ali sono un immagine solo simbolica , ma non reale
Quindi io non ci credo .
io ci credo, al parto del mio primo figlio, io sono andata in Paradiso, era un chiarore cosi bello ed ero felice e` con tanta pace, al ritorno il mio dottore mi schiaffeggiava e mi diceva: torna da noi, aperto gli occhi il dottore mi ha detto:ho creduto che ti avremmo persa, ci siamo spaventati, la mia risposta fu: che bello, ma perche` son tornata? Oggi capisco tante cose, il mio percorso e ancora lungo.