“Tutti possiamo essere genitori di Giulia ma anche di Filippo”, il lungo post di Alba Parietti, la risposta di Marica Pellegrinelli
Giulia e Fillippo: "questa storia siamo tutti noi" scrive Alba Parietti e Marica Pellegrinelli le risponde
Tutti continuiamo a seguire col fiato sospeso le notizie su Giulia e Filippo e continuiamo a voler pensare che lui non le abbia fatto altro male. Tutti ne parlano come se Giulia Cecchettin fosse una persona cara, perché come ha scritto Alba Parietti sui social, tutti potremmo essere i genitori di questi due ragazzi, tutti potremmo essere la loro famiglia.
In un lungo post su Instagram ha parlato da madre, ha parlato della famiglia di Giulia ma anche della famiglia di Filippo; di ciò che pensiamo dei nostri figli, dei vicini di casa, di chi crediamo di conoscere bene e poi invece c’è altro. “Questa storia siamo tutti noi” scrive Alba Parietti, perché è una storia che ci tocca tutti da vicino, perché quello che c’era prima che Filippo portasse via Giulia era la normalità, quella che conosciamo tutti, che viviamo tutti.
Lo strazio, il dolore, l’angoscia
E’ ciò che stanno provando le famiglie di Giulia e Filippo e che noi possiamo solo immaginare.
Dio mio, che strazio , che dolore , che angoscia…
La famiglia di questa ragazza , di Giulia tocca nel profondo tutte le nostre corde.
La paura , la speranza , la disperazione nella più tremenda angoscia che si aggrappa alla vita, perché questo succede all’essere umano: spera.
Anche davanti all’evidenza nelle tragedie, nella malattia persino nell’amore. Tutti possiamo essere i genitori di Giulia, ma anche di Filippo… si anche di Filippo. Noi pensiamo di conoscere le persone vicine a noi, i figli, i vicini di casa, invece noi non sappiamo nulla alle volte nemmeno di noi stessi, dei mostri che ci abitano.
Questa storia siamo noi, tutti noi. Ci tocca così da vicino perché la normalità di queste 2 famiglie, la loro dignità, la loro paura la loro disperazione, la loro incredulità e’ parte dei nostri fantasmi, quelli che ci seguono alle volte più da vicino di quanto pensiamo, quelli che non pensavano potesse capitare e poi … capita in una bella e sana famiglia, una ragazza che voleva solo vivere , laurearsi , essere una donna libera.
Dacci una speranza destino , regalaci a tutti , a questa famiglia un finale che ci possa fare ancora sperare in una redenzione dell’essere umano , oppure solo per farci tirare il fiato in questo momento così buio per l’umanità.
Madri di figli maschi
Insegniamo madri di figli maschi ad accettare di essere rifiutati, ad accettare le sconfitte ad essere uomini e non assassini.
Insegnano madri alle nostre figlie ad amarsi, a distinguere a difendersi anche dai sensi di colpa quando si lascia e quando si viene lasciate, ad essere prima di tutto indipendenti e a non accettare sopraffazioni e soprusi nemmeno per un secondo.
Insegniamo a uomini e donne che le passioni gli amori le amicizie, le illusioni finiscono e il bene può restare solo se si accettano le scelte e l’individualità che questo rappresenta.
>>> C’è il video dell’aggressione di Filippo a Giulia
La risposta di Marica Pellegrinelli
Anche io con un nodo alla gola da giorni, però credo che bisogna “umanizzare” fino ad un certo punto, la nostra società ha un gravissimo problema relazionale, possiamo essere tutte madri di Filippo, è vero.
Maschi così non meritano tolleranza, umanizzazione, è sbagliato- crudele- diabolico. Lei si doveva laureare ed avere una vita di gioia