Marta Flavi ricorda Maurizio Costanzo ma spiega che non andrà al funerale
In una intervista al Corriere della sera, Marta Flavi ha spiegato perchè ha deciso di non partecipare al funerale di Maurizio Costanzo
“Sono sconvolta da questa notizia, mi dispiace tanto. Maurizio Costanzo è stato un uomo importante nella mia vita” sono queste le prime parole di Marta Flavi, a poche ore dalla notizia della morte di Maurizio Costanzo. Intervistata dal Corriere della sera, l’ex moglie di Maurizio Costanzo ha raccontato come è stato vivere al suo fianco e come sono stati i loro rapporti dopo la separazione. “È stato un uomo importante, ci siamo amati, anche contro tanti pregiudizi. Io ero giovane e bella” ha raccontato Marta Flavi nella sua intervista per il Corriere della sera rivelando che poi, i rapporti con Costanzo sono stati burrascosi, spiega che si sono “scannati” ma che con il passare del tempo le cose si sono sistemate ed è passato tutto. La Flavi ricorda anche con dolcezza, il momento in cui si conobbero: “Tornata dall’America gli proposi di fare un programma sugli animali domestici. Lui mi disse: “Dopo il cane e il gatto di che parliamo”? Era spiritoso.” Poi un corteggiamento fatto di parole, con le quali lui era un vero e proprio maestro.
Marta Flavi non andrà al funerale di Maurizio Costanzo
Ricordando il matrimonio, la Flavi racconta che Maurizio è stato: “Un uomo molto intelligente e divertente. Chiacchierare con lui era bellissimo. Da 15 anni di lui, ricordo solo cose belle. Voglio solo ricordare le cose belle di uomo generoso e affascinante. Le cose meno belle non le ricordo più“. La Flavi ha anche spiegato che non ha mai avuto nessun rapporto con Maria de Filippi e ha raccontato: “Ho cancellato le tante cose brutte e in questi ultimi anni ho avuto per lui una forma di affetto. Ha fatto parte della mia vita. Ormai c’era serenità da parte di entrambi.” La conduttrice si è detta molto dispiaciuta per il dolore che in questo momento Maria e i suoi figli stanno provando e ha spiegato che non andrà al funerale di Maurizio Costanzo, sarebbe infatti una cosa poco elegante.