Gianluca Vacchi devastato dalla morte della mamma, solo un pensiero lo consola
E' morta la mamma di Gianluca Vacchi; il suo addio è straziante, devastato dal dolore
Una serie di immagini raccontano l’amore di Gianluca Valli per la sua mamma che da qualche giorno non c’è più. E’ Gianluca Vacchi a scegliere quei ricordi che lo riportano a quando era bambino e a oggi che è papà, alla madre che ha reso nonna e felice anche se purtroppo è volata via. “Qualche giorno fa, la mia adorata mamma ci ha lasciato” è così che inizia il suo messaggio di addio, è così che racconta parte del dolore che ha vissuto per le sofferenze che la madre ha vissuto in questi lunghi anni. Adesso in lui c’è la devastazione, usa questa parola per fa comprendere quanto sia di gran lunga maggiore il dolore per la sua assenza, per la morte di sua madre. Solo il pensiero che adesso lei sia in pace riesce ad alleviare parte della sua sofferenza. Pensa che adesso i suoi genitori sono di nuovo insieme, che di certo suo padre avrà atteso sua madre a braccia aperte. Si rivolge a lei, Gianluca Vacchi parla con sua madre, è il suo grazie, uno dei tanti, per tutto quello che ha insegnato non solo a lui ma a tutti, perché lei era malata, perché per lei non è stato tutto così semplice, perché a lei la vita ha riservato tante prove, tanto dolroe ma non ha mai smesso di essere forte e di tornare a sorridere.
E’ morta la madre di Gianluca Vacchi
Sono bellissime le immagini della madre di Gianluca Vacchi che gioca con la nipotina, che le insegna a suonare il piano, che la coccola. “Le innumerevoli difficoltà e le sofferenze superate in questi lunghi anni mi creano un senso di grande devastazione e il dolore per questa perdita supera decisamente la consapevolezza della naturalità degli eventi e del ciclo della vita” scrive.
“Tutto cio’ e’ mitigato solo dalla consapevolezza che ora sia in pace , ricongiunta all’amato marito, mio padre, che per lungo tempo l’ha attesa a braccia aperte. Mamma, adorata mamma, che grande lezione ci hai dato in questi anni . Hai lottato come una leonessa: resistente , tenace e resiliente,hai sempre vinto senza mai farci mancare un sorriso. Hai dimostrato di essere infinitamente piu’ grande delle tremende avversità che ti hanno colpito”.
Da piccolo le dicevo sempre che l’avrebbe sposata: “Sì, ti amavo alla follia e sempre ti ho amato infinitamente”.
Continua: “Con orgoglio , vado fiero di averti dato insieme a Sharon la tua amata Blu Jerusalema: prego possa prendere la tua forza e la tua immensa dimensione di Donna.Mamma, ogni giorno sarai con noi piu’ di prima e quando mia figlia, vedendo un tuo quadro o una tua foto, dirà “nonna “aprirà uno squarcio di felicità nel mio cuore: guardando il cielo, ti sorridero’ e ti faro’ vedere quelli che tu definivi i “miei occhi” – conclude – Riposa in pace mio grande esempio: se oggi ho fatto qualcosa nella vita, lo devo in gran parte a quel che ho preso da te. Ti amo mamma , oggi più che mai. Tuo Gianluca”. Quanto amore, quanto dolore.