Francesco Oppini ricorda quel maledetto giorno, la morte della sua fidanzata
Con uno straziante messaggio Francesco Oppini torna a quel maledetto giorno, la morte della sua fidanzata
Oggi è come ogni anno una giornata molto triste per Francesco Oppini, è il giorno che non potrà mai dimenticare, quello in cui morì la sua fidanzata. Era il 2006 e Claudia era bellissima, giovanissima, impossibile dimenticarla ma è anche impossibile per lui non provare dolore ancora oggi dopo tanti anni. Francesco Oppini aveva 24 anni, un’età in cui non puoi pensare possa accadere una cosa del genere. “Se sorrido oggi è grazia a Claudia” ha più volte confidato il figlio di Alba Parietti tirando fuori anche al GF Vip la sofferenza di quel periodo proseguita fino ad avere bisogno degli antidepressivi. Oggi per Francesco Oppini è un lunedì diverso dagli altri, ringrazia tutti per gli abbracci, per i messaggi che sta ricevendo, perché consapevoli che questa è una giornata diversa dalle altre.
Il messaggio di Francesco Oppini per Claudia, era la sua fidanzata
Sono passati 16 anni ma Francesco ancora oggi non lo accetta, a volte gli sembra impossibile sia accaduto davvero. “Tutto ciò che abbiamo amato profondamente non potrà mai andare perduto. Tutto ciò che amiamo profondamente diventa parte di noi. 16 anni senza di te e a volte, ancora, non ci credo, non lo accetto e non me lo spiego. La vita è anche questo, purtroppo, ma è anche grazie a te se ho imparato a sorridere sempre, o quasi. Sei e sarai sempre con noi piccola Lu’, ovunque tu sia”.
Anche Alba Parietti scrive un messaggio per Luana, la conosceva bene, è lei che è rimasta accanto a suo figlio in quel periodo così drammatico. “Ciao Luana, domani avresti compiuto 41 anni.
Sapessi quante volte ti ho immaginato continuare a vivere, sorridere come solo tu sapevi fare, salutarmi sulla porta, sposarti, avere dei figli, continuare a essere l’essere generoso e pieno di allegria e positività che eri. La tua vita si e’ fermata quel maledetto giorno, di 16 anni fa , il giorno del tuo compleanno , in cui ho capito che cos’era veramente l’inferno. Non dimenticherò mai te, tua madre Franca straziata dal dolore che te l’ha portata ora vicino. Non dimenticherò mai la tua risata la tua bellezza la tua bontà . Non dimenticherò mai quel giorno perché e’ una ferita al cuore di mio figlio, al mio cuore e a tutti quelli che hanno avuto il privilegio di conoscerti e volerti bene. Ciao Luana”.