Alessandro Onnis: “Stavo perdendo me stesso”, la iena rivela il periodo difficile
La iena Alessandro Onnis confessa che si è trovato con le spalle al muro, lo dice con grande coraggio
Alessandro Onnis ci mette testa e cuore nella sua riflessione, nel post in cui rivela che ha vissuto un periodo difficile. Oggi forse non è più la stessa persona di un tempo, anche se resta sempre lui, la iena che conosciamo. Lui però non si riconosceva più, stava smettendo di esistere e si stava perdendo. Non fa molti di giri di parole, Alessandro Onnis parla di un macigno che non riusciva più a togliere e di come ha fatto a liberarsi di tutto. Ha chiesto aiuto e la vita un po’ alla volta è tornata ad essere meravigliosa. Non dice tutto fino in fondo e forse non c’è alcun bisogno ma sa che qualcuno potrebbe soffermarsi all’apparenza e scrive una nota ai lettori: “Questo post non ha nulla a che vedere con l’estetica”.
La Iena Alessandro Onnis ha vissuto un momento difficile
Alessandro mette due foto a confronto, com’era e com’è ed è la nuova luce nei suoi occhi a far capire che adesso sta bene. Sembrano due persone diverse ma non è la forma fisica a raccontare la sua trasformazione, c’è qualcosa in più che ha fatto scattare tutto. Onnis ha chiesto aiuto e oggi è pronto a raccontare la sua esperienza, perché quell’aiuto ricevuto oggi può diventare la mano che darà ad altri.
“PICCOLA RIFLESSIONNIS – Non sono sicuro di poter affermare che la persona della prima foto sia la stessa della terza, ma sicuramente si, sono io – inizia il suo racconto ma è breve anche se il peso di cui parla si sente tutto – Mi sono trovato spalle al muro e con un macigno che non ero più in grado di levarmi di dosso, ho creduto che me la sarei cavata da solo e che tutto sarebbe passato, ma i pensieri nella testa a volte fanno giri pazzeschi e diventano davvero troppi o troppo grandi. Spesso tendere una mano in cerca di aiuto ci sembra una sconfitta ma il rischio nel non farlo è smettere di giocare – dice qualcosa di drammatico ma così vero – Ho avuto esattamente questa sensazione, stavo smettendo di giocare, di esistere e stavo perdendo me stesso”.
Si rivolge a chi sta vivendo lo stesso brutto periodo: “Se stai vivendo un momento difficile e quel macigno sta diventando troppo grande non aver paura a tendere la mano, la tua vita può essere meravigliosa”.