Perchè a Nicola Savino manca un dito: la storia
Nicola Savino ha raccontato più volte che cosa è successo alla sua mano e perchè da oltre 50 anni non ha più il dito mignolo
Come spesso succede, basta un piccolo dettaglio per scatenare l’attenzione del pubblico. L’Isola dei famosi 2022 si avvia alla chiusura, il programma è in onda da ormai tre mesi ma nessuno prima si era accorto che a Nicola Savino mancasse un dito. Eppure lo speaker radiofonico e conduttore, fa questo lavoro da una vita ed è presente nello studio di Canale 5 ormai da quasi 90 giorni. Ieri però, nel momento in cui per gioco Carmen di Pietro ha letto la mano dell’opinionista e Ilary Blasi ha fatto della bonaria ironia sul suo dito mancante, tutta l’attenzione del pubblico è finita proprio su questo dettaglio e molti spettatori si sono chiesti che cosa fosse successo a Nicola.
Savino ha raccontato diverse volte in tv del dito e del perchè appunto, non ha più il mignolo. Non si tratta di una cosa recente, anzi. Tutto è successo più di 50 anni fa quando Nicola Savino era solo un bambino. Sul sito di Radio DJ ad esempio si legge di questa storia: “L’episodio dell’amputazione (involontaria) del dito è avvenuto nel luglio del 1968, quando Nico aveva soltanto sette mesi. Purtroppo in quel periodo il bebè aveva iniziato a perdere peso al posto di prenderlo, come sarebbe normale durante una fase così primordiale dello sviluppo fisico. ” Tutto è iniziato appunto da un ricovero in ospedale, ed è finito con un dito in meno, un episodio, di malasanità appunto. Sempre sul sito si legge: “un’infermiera, nel cambiare la flebo con una forbicina, ha tagliato non solo la garza, ma anche il dito mignolo della manina destra del bambino. Il personale medico dell’ospedale ha subito cercato di riattaccarlo, senza però riuscire nell’operazione. “
Perchè a Nicola Savino manca un dito?
Lo stesso conduttore e speaker ne aveva parlato a Verissimo dove aveva spiegato: “Avevo sette mesi, ero ricoverato in ospedale per un calo di peso e un infermiera, per sbaglio, mi tagliò il dito. Lì mi nutrivano tramite una flebo messa nella manina. Nel cambiare la flebo, con una forbicina, invece di tagliare solo la garza l’infermiera mi tagliò anche il dito. ” Sempre nello studio di Silvia Toffanin aveva dichiarato: “Cercarono di riattaccarmi il dito ma non ci riuscirono.“
Poi ha anche spiegato come ha affrontato l’essere in tv, con un dito in meno: ” Per me è stato un complesso per i primi anni di tv- ha aggiunto -. Non mi sarei mai sognato di parlarne o di fare vedere la mia mano, tanto che i primi tempi mettevo un arto finto.” E forse anche per questo motivo non tutti si erano accorti di questo dettaglio.