Valentina Ferragni risponde alle critiche con un aiuto concreto all’Ucraina
Valentina Ferragni, criticata perché presente alla Fashion Week mentre c'è la guerra in Ucraina, risponde in modo concreto
Valentina Ferragni come altri vip ha cercato di informarsi per dare un aiuto concreto all’Ucraina, alla gente comune che ha necessità di tutto. E’ questa la sua risposta più forte dopo le critiche ricevute perché presente alla Fashion Week. La settimana della moda è lavoro per moltissime persone, anche per Valentina Ferragni e sarebbe assurdo fermare tutto perché in Ucraina c’è la guerra. Nessuno ha bisogno di critiche ma di aiuti concreti e l’aiuto non poteva certo essere la mancata presenza della Ferragni alle sfilate né quella di altri che lavorano in questo mondo che sembra fatto di apparenza ma che è fonte di guadagno per tutti gli addetti ai lavori. Ovvio che le immagini della guerra in Ucraina si scontrino con quelle delle sfilate ma non è una mancanza di sensibilità, anche dalle passarelle si può dire e fare molto. L’ha fatto Giorgio Armani con il silenzio, evitando la musica in passerella. Ognuno può fare qualcosa.
Valentina Ferragni presa di mira perché impegnata con la moda mentre c’è la guerra
Ha riflettuto a lungo su ciò che doveva scrivere Valentina, troppe le critiche nei suoi confronti e per chi non ha abbandonato le sfilate in questi giorni, ma quale sarebbe stato il risultato, cosa avrebbero dato in più al popolo che oggi è in guerra? “Purtroppo si pensa ancora che la professione che svolgiamo non sia un lavoro reale e la moda in generale sia un ambiente frivolo e non un’industria che dà lavoro a milioni di persone e che si sta riprendendo ora dopi due anni di completo stop e forte crisi causa Covid”.
Per la sorella di Chiara Ferragni non è giusto fermare il lavoro di così tante persone. “Siamo tutti vicini all’Ucraina in questo momento e tramite le donazioni stiamo cercando dii fare il nostro meglio per aiutare e sostenere la fine di questa guerra”. Critiche e odio non servono a nulla, c’è chi deve continuare a svolgere la propria professione e in un momento di grande preoccupazione il resto non è utile a nessuno.
Per donare in modo sicuro Valentina Ferragni aggiunge il link a favore di chi volesse aiutare l’Ucraina. Sono necessari farmaci, cibo, attrezzature medicali e tanto altro, non l’odio e le critiche inutili.