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Anche Lucio Presta sul tampone di Riccardo Carnevale: “Facciamo come cavolo ci pare?”

Con il racconto di Paola Perego su suo figlio Riccardo Carnevale arriva anche lo sfogo di Lucio Presta

Riccardo Carnevale, il figlio di Paola Perego, è ancora in attesa di fare il tampone e sull’argomento interviene anche Lucio Presta. Uno sfogo amaro di chi non solo è preoccupato per il ragazzo che potrebbe essere positivo al coronavirus ma anche di come il tutto venga gestito. Si parla di ragazzi che non seguono le regole ma in questo caso Riccardo Carnevale appena ha saputo che il suo collega era risultato positivo ha seguito il protocollo. Il figlio di Paola Perego è uno dei due dj delle serate in Sardegna e Argentario. L’altro dj e alcuni partecipanti sono risultati positivi, Riccardo ha subito telefonato al medico base e si è messo in autoisolamento con la sua fidanzata, perché era con lei quando è stato avvisato.

LO SFOGO DI LUCIO PRESTA SULLA VICENDA DEL FIGLIO DI PAOLA PEREGO

Paola Perego ha già raccontato quanto è accaduto, è preoccupata per suo figlio perché non sa se è stato contagiato ma è preoccupata proprio perché a distanza di 4 giorni tutto tace. 

Presta ha spiegato tutto sul suo profilo social, ha intenzione di far capire dove stanno gli errori, chi li commette, di certo non sempre e solo i giovanissimi. 

Lo sfogo è amaro, la rabbia sull’inefficienza che stanno toccando con mano è evidente. “Nel frattempo siamo al 4 giorno, chiudere subito discoteche! Perfetto, ma intanto questo ragazzo che ha seguito il protocollo che VOI AVETE PREVISTO IN QUESTI CASI, che deve fare? Interessa a qualcuno o facciamo un po’ come cavolo ci pare? Vogliamo accertare che lui e gli altri possano essere certi se sono positivi o no e comportarsi come si deve a seconda del caso? Anche stavolta ci vorrà un pizzico di fortuna e tanta pazienza”. 

Riccardo Carnevale sta bene, se è positivo sembra sia asintomatico, ma non è questo il punto.

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