Per Nina Moric la fine di un incubo, commuove il messaggio scritto per il figlio (Foto)
Un anno fa per Nina Moric la fine di un incubo, ha potuto riabbracciare suo figlio dopo 4 anni di sofferenza e oggi racconta un po' di cose (foto)
Nina Moric ha ritrovato suo figlio Carlos e anche la serenità dopo 4 lunghi anni di distacco forzato, una storia assurda per come la racconta lei che associa il suo incubo a quello di tante altre famiglie (foto). La cronaca ci ha drammaticamente dimostrato con il caso di Bibbiano e l’inchiesta Angeli e demoni che gli affidi illegali sono una assurda realtà. Nina Moric desidera parlarne perché la sua esperienza così dolorosa la accomuna a tanti altri genitori, perché ci ha messo un anno a far tornare il sorriso a suo figlio. Ad aiutarla è stato senza dubbio anche Fabrizio Corona che ha capito cosa fosse più giusto per Carlo, riavere su madre. Tra i suoi ultimi post su Instagram la Moric ha scritto un lungo messaggio sull’affido del figlio. Circa un anno fa ha riottenuto la custodia ma l’incubo è stato atroce. Confida che potrebbe scrivere un libro di quegli anni in cui il suo Carlos era stato affidato ai Servizi Sociali e collocato dalla nonna paterna.
NINA MORIC RACCONTA COME GLI HANNO TOLTO SUO FIGLIO CARLOS
Avrebbero dovuto solo verificare le sue condizioni fisiche e psicologiche, pensava si trattasse di pochi giorni, si è sottoposta ad esami di ogni tipo: “lo hanno allontanato perché avrebbero dovuto verificare la mia condizione psicofisica, credevo fosse questione di giorni, così mi sono sottoposta a esami di ogni genere, perizie psichiatriche, su droga, alcol, ci hanno impiegato mesi e non ci fosse una sola cosa che non andasse. Eppure dopo questi mesi mi fu comunicato che ormai riportarmi Carlos sarebbe stato un trauma per lui. Ho combattuto per 4 anni, soprattutto perché era evidente che nemmeno Carlos stesse bene e questa assurda decisione stava facendo soffrire lui tanto quanto me. Ho indagato tanto per conto mio e per quanto tutto portasse ad una storia di conoscenze, legami politici, non volevo crederci”.
Fa rabbrividire il racconto della modella croata che aggiunge: “Dopo un anno leggo quotidianamente la storia di Bibbiano, ho collegato tante cose e sono sicura che Bibbiano sia la punta di un iceberg, un piccolo pezzo di puzzle di una situazione diffusa in tutta Italia. Combattete sempre per i vostri figli, ci ho messo 4 anni per riaverlo e un anno per farlo tornare a sorridere”.