Perché Wikipedia è stata oscurata? La protesta per difendere la libertà di espressione in rete
La pagina italiana di Wikipedia è stata oscurata per protesta contro la Riforma del Copyright, in difesa della libertà di espressione in rete
Perché Wikipedia è stata oscurata? La pagina italiana vuole dare un segnale forte per difendere la libertà di espressione in rete. Tutto questo accade in vista del voto sulla Riforma del Copyright previsto per il 26 marzo. Questo potrebbe andare ad incidere sulla libertà di espressione e Wikipedia non ci sta. Cosa sta succedendo quindi? Cosa si trovano di fronte gli utenti che vogliono consultare Wikipedia? A spiegarlo è Wikimedia, l’associazione che sostiene proprio questa enciclopedia libera: “Dalle 8.00 di oggi, per 24 ore, le voci di Wikipedia in lingua italiana non saranno accessibili“. Dunque coloro che tenteranno di aprirle verranno rimandati ad “un banner informativo sulla riforma del diritto d’autore, in vista del voto in plenaria dal Parlamento europeo di domani“. Ecco perché la Riforma del Diritto d’autore può ledere la libertà di espressione.
WIKIPEDIA OSCURATA PER PROTESTA CONTRO LA NUOVA DIRETTIVA SUL DIRITTO D’AUTORE
Quello a cui si punta tenendo la pagina italiana di Wikipedia oscurata, è mettere in atto “un’azione forte di protesta“, spiega Wikimedia. L’obiettivo è quello di “far sapere al maggior numero possibile di cittadini come la nuova Direttiva potrà influire negativamente sulla libertà di espressione e la partecipazione online“. Ad essere oscurate il 21 marzo sono state anche altre quattro versioni linguistiche di Wikipedia, slovacca, tedesca, danese e ceca. Oggi si aggiungono dunque non solo quella italiana, ma anche quella catalana e gallego asturiana. La protesta è passata anche per le piazze europee nella giornata di sabato 23 marzo. La direttiva introduce delle restrizioni alla rete aperta.
Il portavoce di Wikimedia Italia, Maurizio Codogno, al riguardo ha detto: “Nell’iter di approvazione della normativa diversi europarlamentari e mezzi di informazione hanno taciuto sui dubbi di migliaia di persone e organizzazioni“. Si sono dunque limitati ” a magnificare i punti che faranno piacere ad alcuni degli attori in gioco“. Vista la situazione e la “strategia scelta di evitare del tutto di parlarne“, Wikipedia risponde con la stessa arma, il silenzio.
Dunque l’invito di Wikimedia è quello di attivarsi per sostenere questa causa contattando i rappresentanti in Parlamento Europeo. Si chiede di invitarli a non votare a favore di questa riforma che, di fatto, limita la liberà di espressione in rete e la diffusione della conoscenza aperta. Dunque gli utenti non potranno accedere a Wikipedia per consultarne le voci ma potranno fare qualcosa per sposare la causa che viene portata avanti. Non ci resta che attendere la giornata di domani per scoprire cosa succederà e quale sarà il voto del Parlamento Europeo. I rappresentati italiani accoglieranno le richieste degli utenti di Wikipedia?