Le Iene, perde gambe e braccia e inventa delle protesi rivoluzionarie: un tecnico gli ruba il brevetto (VIDEO)
Un servizio de Le Iene racconta la storia di Fulvio, che dopo aver perso mani e gambe inventa delle protesi rivoluzionarie, ma gli viene rubato il brevetto
Un servizio de Le Iene racconta la storia di un meccanico, che ha purtroppo perso mani e gambe e che si è costruito da solo delle protesi rivoluzionarie. L’inviato Giulio Golia, però, fa presente che l’uomo è stato derubato del brevetto da un tecnico ortopedico. Fulvio ha perso 15 anni fa sia le sue gambe che le braccia. Una storia incredibile quella di questo meccanico, che ha di costruire da sé delle protesi per poter continuare a vivere con tranquillità, nonostante la terribile disgrazia. Ma un tecnico ortopedico gli ha rubato improvvisamente il brevetto.
LE IENE, MECCANICO INVENTA PROTESI RIVOLUZIONARIE DOPO AVER PERSO MANI E GAMBE: UN TECNICO ORTOPEDICO GLI RUBA IL BREVETTO
Giulio Golia sceglie di raccontare la storia di un meccanico, che ha perso mani e gambe a causa di un virus, attraverso un servizio de Le Iene. Ben 15 anni fa, Fulvio ha perso i suoi arti superiori e inferiori. Ha deciso, però, di continuare una vita normale. Infatti, ancora oggi continua a essere un meccanico, ad andare in moto e sugli scii. Per avere la possibilità di vivere normalmente si è dovuto costruire da solo delle protesi rivoluzionarie. Quelle che gli avevano dato non erano comode, infatti non riusciva a stare in piedi per più di un’ora. Proprio per risolvere questo problema, è arrivata per Fulvio un’idea geniale: fare due gambe in alluminio. Piano piano, è riuscito a perfezionare il tutto, mettendo in pratica tutto ciò che sa del mondo della meccanica. Dall’anno 2004 è riuscito a raggiungere risultati al limite della perfezione. Ora ha con gambe diverse riesce a praticare diverse attività. La sua idea? Protesi intercambiabili velocemente e un meccanismo che permette di stare in piedi tutto il giorno, in quanto viene eliminato l’affaticamento. In questo modo, è riuscito anche a rivoluzionare la vita di molte persone che come lui hanno perso gambe e braccia.
Un giorno gli scrive un tecnico ortopedico, Silvio Galfione, il quale ha deciso di vedere le sue invenzioni. Dopo di che, si è rifiutato ogni tipo di accordo, anche quello di riservatezza che era stato firmato con Fulvio. Infatti, a depositare il brevetto è stato proprio Galfione. Giulio Golia sceglie così di incontrare il tecnico, il quale si è arricchito a 4mila euro a protesi in Svizzera con questo brevetto. Ma l’uomo cerca di giustificarsi arrampicandosi sugli specchi. Infatti, le sue spiegazioni non sono molto convincenti.
VIDEO SERVIZIO DE LE IENE SU FULVIO, L’UOMO CHE HA INVENTATO DELLE PROTESI RIVOLUZIONARIE