Allarme materassi provenienti dalla Germania: presenza di sostanza cancerogena
Nuovo allarme per tutti i consumatori, la Svizzera ha bloccato la produzione e la vendita dei materassi importati dalla Germania, poiché risultano essere cancerogeni
Dalla Germania arrivano materassi avvelenati e la Svizzera ne ha fermato la produzione e la diffusione nel mercato. Ancora non è chiara la causa per cui questi prodotti risulterebbero essere pericolosi per la salute. A quanto pare, ci potrebbe essere un errore nella sintesi del diisocianato di Toluene. Questa sostanza viene utilizzata per fabbricare appunto i materassi. Ancora non si ha alcuna notizia da parte delle autorità italiane. Ma, nel frattempo, i produttori svizzeri ne hanno fermato la vendita. Si tratta di un’allerta che riguarda esclusivamente i materassi importati dalla Germania. Ancora non si sa di preciso quali possano essere le conseguenze per coloro che ne hanno fatto uso. E’ stato un quotidiano tedesco, Spiegel, ad annunciarlo. La notizia informa i consumatori che i materassi avvelenati presenti nel mercato potrebbero essere già a migliaia.
MATERASSI AVVELENATI IMPORTATI DALLA GERMANIA ULTIME NOTIZIE: ERRORI DURANTE LA PRODUZIONE, L’ITALIA RESTA IN SILENZIO
Nuova allerta sui materassi provenienti dalla Germania. Pare che questi prodotti siano cancerogeni e provochino gravi problemi alla salute del consumatore. La Germania ancora sembra non aver compreso da dove derivi la causa di questo problema. Mentre, intanto, la Svizzera è fortemente preoccupata per i cittadini, tanto che ha fermato sia la produzione che la vendita di questi materassi. Il problema pare sia nato durante la produzione, che avviene negli stabilimenti della tedesca Basf. Sappiamo che è una delle più grandi compagnie chimiche di tutto il mondo. Per ora gli ultimi accertamenti parlano della presenza di una dose troppo elevata di diclorobenzene nel diisocianato di Toulene. Stiamo parlando di un composto chimico utilizzato solitamente per la produzione dei materassi. Tale sostanza risulta essere tossica, incolore e inodore. Secondo il quotidiano Spiegel, sarebbero 7500 le tonnellate di prodotto che risultano essere cancerogene. Un danno davvero grande per l’azienda, anche se comunque la quantità ancora resta poco chiara. L’azione delle aziende svizzere è stata immediata e alcune hanno rivelato che potrebbero esserci delle conseguenze per la salute dei consumatori. La Basf ha lanciato un comunicato in cui annuncia che le aziende interessate sarebbero attualmente circa cinquanta, diffuse tra Europa, Africa e Medio Oriente. Ci sono ancora diversi dubbi per quanto riguarda il nostro Paese, poiché nessuno ha ancora parlato di emergenza. Le autorità sanitarie dovrebbero diffondere l’annuncio per tutti i consumatori e soprattutto dovrebbero portare avanti delle verifiche nelle aziende produttrici e venditrici di materassi. Infatti, sarebbe opportuno rivelare la presenza di rischi anche in Italia. Non ci resta, dunque, che attendere per avere ulteriori notizie al riguardo.