Il principe William parla di Lady Diana, avrebbe voluto un suo consiglio (Foto)
William d'Inghilterra parla di sua madre, di Lady Diana, della mancanza, del dolore, della sua famiglia (foto)
Ci sono voluti venti anni prima che il principe William d’Inghilterra (foto) riuscisse a parlare di sua madre, di Lady Diana, in un’intervista, in pubblico. Erano solo due bambini lui e il fratello Harry quando in un tragico incidente la principessa persa la vita a Parigi. William adesso è felice accanto a sua moglie Kate Middleton e con i due figli George e Charlotte ma sua madre non c’è e non ha potuto incontrare Catherine né abbracciare i suoi due nipotini. E’ il desiderio che non potrà mai realizzare e ne parla solo adesso. Il principe William si è lasciato fotografare da Norma Jean Roy per GQ Britain, è con Kate e i bambini seduto a terra sul prato nei giardini di Kensington Palace. Intervistato dal mensile ha parlato di come lui e Kate vogliono crescere i loro bambini e ovviamente di Lady D.
“Vorrei avere avuto il suo consiglio” questa è la frase che colpisce di più perché più di tutte fa capire la mancanza che ha avuto nel perdere sua madre così presto. “Avrei voluto che avesse incontrato Catherine, e avesse visto crescere i bambini, mi rende triste che non abbia potuto, e che loro non la conosceranno mai” ha aggiunto il Duca di Cambridge. Avrebbe voluto che George e Charlotte avessero la nonna con cui giocare, avrebbe voluto che li accompagnasse nel loro percorso.
“Riesco a parlare di lei più apertamente, a parlare di lei più onestamente e riesco a ricordarla meglio e a parlare pubblicamente di lei al meglio. Ma ci sono voluti vent’anni per arrivare a questa fase” aggiunge il principe che sente più forte tante mancanze soprattutto adesso che è padre. E della sua famiglia meravigliosa dice: “La stabilità a casa è così importante per me. Voglio crescere i miei figli in un mondo felice, stabile, sicuro, e questo è tanto importante per noi come genitori”. Per i suoi figli desidera un quotidiano semplice e combatterà sempre per fare avere loro una vita normale.