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Olimpiadi Rio 2016: cosa mangeranno gli atleti di ogni disciplina prima delle gare

Gli atleti che gareggeranno alle Olimpiadi 2016 sono pronti ad attingere energie giuste con un'alimentazione corretta, ecco cosa mangeranno

Pochissime ore ancora e le Olimpiadi di Rio 2016 avranno inizio. Sono in tanti gli atleti italiani a gareggiare per le diverse discipline. Ma cosa mangeranno? Quali sono gli alimenti giusti per essere in forma?. Dalla Scherma al nuoto l’alimentazione giusta e corretta che faranno i nostri atleti italiani. L’equilibrio principale deve essere tra proteine e carboidrati. Per esempio ogni atleta in base alla sua disciplina deve essere guidato verso una corretta alimentazione, senza esagerare e soprattutto nel giorno della gara essere in forma e aver digerito tutto alla perfezione. Vediamo allora gli atleti italiani cosa mangeranno per gareggiare in piena forma alle Olimpiadi di Rio che avranno inizio questa sera fino a fine agosto.

Per gli atleti del nuoto in particolare per la bravissima campionessa Tania Cagnotto si parte si dalla mattina con pane di farro, ricotta e un caffè, per pranzo una pasta condita in modo molto semplice- ha raccontato lei stessa spiegando la sua dieta quotidiana – in bianco o col tonno. Ancora per cena carne, bianca e verdure, oppure minestre di legumi. Ovviamente ogni atleta varia l’alimentazione anche in base al tipo di sport e di orario di gara soprattutto per queste Olimpiadi 2016 di Rio.

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Vediamo ora per le atlete di ginnastica artistica. Per loro cibi leggeri ricchi di beta carotene. Bando ai cibi grassi e via libera a zucca, barbabietole rosse, broccoli, cavolfiori, patate, pomodori, spinaci che aiutano a rinforzare le difese immunitarie. Gli atleti di scherma invece devono evitare di mangiare troppo pesante per non rischiare di non digerire. Pollo e carni bianche ma in particolare prima delle gare bevono tanto in quanto la scherma è uno sport molto disidratante, quindi assumono anche nella prima parte della giornata, durante le fasi eliminatorie tra un assalto e l’altro assumono barrette o integratori facilmente assorbibili. Prima della finale, invece, “i ragazzi mangiano un piatto di pasta, sempre molto gradito a tutti ideale per alzare l’umore ed allentare la tensione” spiega Antonio Fiore, Presidente della Commissione medica della Federazione Internazionale di scherma.



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