Virus Zika primo contagio familiare: è allarme
Cresce la paura per il virus Zika: il primo contagio familiare spaventa, le ultime news
Ormai è allarme Zika. Sembra infatti che il virus si possa trasmettere tra persone senza rapporti sessuali. Il primo caso di contagio arriva dagli Stati Uniti, nello Stato dello Utah. Un anziano signore dello Utah è morto dopo aver contratto il virus durante un viaggio di lavoro e dopo aver contagiato un familiare. Così i casi di Zika nello Utah diventano due.
Gli esperti stanno cercando di capire come l’uomo abbia potuto contagiare il parente e al vaglio ci sarebbero molte ipotesi tra cui quella della trasmissione del virus Zika tramite zanzare. Tuttavia in questo Stato americano la zanzara portatrice del virus non è presente per cui i ricercatori faticano a trovare una spiegazione al contagio avvenuto senza trasmissione sessuale. Dalle analisi del sangue dell’uomo scomparso sono stati rilevati livelli elevatissimi di virus Zika, livelli mai individuati in precedenza. Il nuovo paziente che ha contratto il virus Zika, la cui identità è tenuta nascosta, non è in pericolo di vita.
Nei giorni scorsi a Modena era scattato un allarme per un caso sospetto di Zika. Per fortuna il Dipartimento di Salute Pubblica ha fatto sapere che le analisi hanno escluso la presenza del virus trasmesso attraverso la zanzara della specie Aedes. Ma come di prassi, la segnalazione del caso arrivata alla Asl ha immediatamente portato il Comune ad eseguire una disinfestazione della zona per prevenire la diffusione della malattia. Ad ogni modo il Comune di Modena ha raccomandato i cittadini di mantenere alta la lotta alla zanzara tigre consigliando di evitare ristagni di acqua e di utilizzare repellenti contro le zanzare quando si è all’aperto.
Il caso statunitense però lascia tutti perplessi e le autorità considerano il contagio tra persone senza rapporti sessuali come unico al mondo. Rimangono ancora sconosciute le reali vie di trasmissione del virus Zika.
Vi ricordiamo che esistono due tipi di zanzare Aedes che trasmettono il virus. Una di queste si trova nelle regioni tropicali e subtropicali, l’altra è diffusa anche in Italia.