E’ morto Lino Toffolo, il suo cuore non ha più retto dopo una vita in scena
La scorsa notte è morto Lino Toffolo, stroncato da un infarto, aveva 81 anni, era un'artista che non dimenticheremo
Lino Toffolo è morto lasciando ancora un altro spazio vuoto tra gli artisti che oggi spesso scarseggiano. Attore, cabarettista, regista, musicista, un artista poliedrico, un altro nome a cui dobbiamo dire addio. Toffolo si è spento a 81 anni, ne avrebbe compiuti 82 a dicembre, nella sua casa a Murano, Venezia, a fargli chiudere gli occhi per sempre un infarto. Lino Toffolo è mancato la scorsa notte dopo che era stato dimesso dall’ospedale di Venezia. Lì era stato ricoverati per la frattura di un braccio e la rottura di un paio di costole, colpa di una caduta.
Il suo volto lo ricorderanno anche i giovanissimi e in tanti non dimenticheranno la canzone per bambini Johnny Bassotto, ma Lino Toffolo era molto di più che un menestrello. Diviso tra cinema e teatro ha iniziato in radio per poi arrivare in tv; ha lavorato con Franco Nebbia, Enzo Jannacci e Bruno Lauzi, poi ancora Cochi Ponzoni, Renato Pozzetto, Massimo Boldi.
La figlia Anna ha raccontato a Il Gazzettino che suo padre si è accasciato all’improvviso dopo aver cenato in famiglia. Inutili per lui i tentativi di rianimarlo, il suo cuore aveva smesso di battere. Due anni fa era stato operato due volte per problemi alle valvole coronariche. In famiglia l’attore lascia la moglie Carla e i tre figli Anna, Luisa e Paolo.
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Il suo curriculum è davvero lungo, importante, nel 1968 ha debuttato anche al cinema con Lina Wertmuller e poi ha lavorato anche con Salvatore Samperi; è stato diretto da Dino Risi, da Mario Monicelli. Poi ancora compagno di lavoro di Marcello Mastroianni, di Vittorio Gassman in Brancaleone alle crociate. In teatro con La moscheta, Il pipistrello di Strauss e tanto altro ancora. Addio Lino, un artista da non dimenticare.