Il commento di Fiorella Mannoia su facebook al discorso del Papa sugli animali
Fiorella Mannoia ha commentato le parole del Papa sugli animali, parole che hanno fatto scoppiare una polemica anche da parte degli animalisti
Ieri avevamo esposto in un articolo del discorso in udienza generale del Papa, sulla compassione per i cani e gatti, le polemiche degli animalisti, la profonda ribellione alle sue parole. Stamattina ci ritroviamo sulla pagina della cantautrice, cantante, artista Fiorella Mannoia un post, che secondo noi merita di essere condiviso. Fiorella Mannoia è conosciuta in tutto il mondo apprezzata e stimata per le sue battaglie nel sociale. Non avevamo dubbi che scrivesse qualcosa in merito. Una persona intelligente che pur avendo cani e gatti non si è sentita offesa assolutamente dalle parole del Papa, che certo non voleva intendere quello che gli altri, hanno voluto intendere.
Ricordando che il Papa aveva rimproverato a chi non ha compassione per gli altri, una compassione che non è quella che si ha per gli animali che è ben diversa. Molti infatti curano gli animali e non si dedicano o maltrattano gli essere umani. Purtroppo queste parole sono state fraintese da una buona parte di persone compresa l’associazione animalista. Che ha detto: “il Papa si dedichi alle cose della Chiesa”.
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Ecco la risposta di Fiorella Mannoia postata sul profilo pubblico di facebook. “Molte persone si sono sentite offese dalle parole del Papa a proposito degli animali che a suo dire sono amati più degli umani scrive la Mannoia. Forse il Papa ha capito che molta della gente che sputa sugli esseri umani, spesso ha sulle proprie bacheche foto di gattini e cagnolini. La cantante è concreta e continua – mi dispiace ma questa è una realtà che ho vissuto in prima persona, spesso le persone che mi insultavano scrivendo cose irripetibili, per aver parlato di immigrati o per aver speso parole di compassione per quei poveri bambini, per quei corpi galleggianti, avevano nei loro profili foto con il proprio cane o gattino, o si commuovevano per un cane maltrattato”.
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