La verità sul video dei Nomadi in macchina della Polizia
La verità sul video girato dai nomadi che mostra uno di loro alla guida di una civetta. Non si tratta di una vera macchina della polizia: ecco che cosa è successo
Il video dei nomadi sulla macchina della Polizia che inscenano un inseguimento e non solo ha fatto in poche ore il giro del web. Succede a Roma in una città che è ormai stanca di non avere più una identità a causa delle troppe persone che stanno facendo di tutto per cancellare le bellezze della capitale. Ma dopo ore di indignazione arriva la verità: la macchina della polizia che si vede nel video in realtà non è della polizia. Come direte voi, si vede bene che si tratta di un mezzo della polizia. Infatti potrebbe davvero sembrare così ma la verità pare sia un’altra. Pare che quella vettura, quella in possesso ai nomadi, sia arrivata nel loro campo per caso. E fin qui c’eravamo arrivati anche noi. Ci sarebbe dell’altro: il mezzo sarebbe quello usato nelle fiction, nei film. Dei mezzi molto simili a quelli veri della Polizia. Ci sono infatti delle società che hanno delle autorizzazioni speciali per produrre questi mezzi e gestirli. Adesso però bisogna capire come una macchina da film sia finita nel campo.
Vista la gravità della situazione riportiamo le righe scritte su Tgcom24 considerandolo una fonte più che autorevole. “La volante con a bordo dei nomadi immortalata in un video girato a Roma e finito su Facebook non appartiene alla polizia ma è una vettura di scena utilizzata per produzioni televisive e cinematografiche”. Lo ha accertato la Questura della Capitale, che ha anche individuato la società proprietaria del mezzo, che ora rischia pesanti sanzioni. La polizia avanzerà anche un’azione legale a tutela della propria immagine.”
Tutti gli indignati quindi pare se la debbano prendere con questa società o con la casa di produzione televisiva che ha permesso che le vetture si perdessero. Non si può semplicemente ipotizzare che l’auto sia stata rubata alla ditta? O che sia stata rubata da un set? Non sarebbe una cosa impensabile.
Rischia grosso, ora, la società proprietaria della macchina con livrea della polizia: “Sono già state avviate le procedure finalizzate all’applicazione delle sanzioni previste e alla possibile revoca della licenza“, conclude la Questura di Roma.
Vedremo quindi nelle prossime ore come andrà a finire la vicenda. Nel frattempo il video continua a fare il giro del web anche perchè la gente, indignata per l’accaduto non legge o non vuole leggere gli aggiornamenti del caso.
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