Caramelle gommose a forma di fallo: è polemica
In Nuova Zelanda sono state commercializzate delle caramelle gommose a forma di fallo, ed è stata subito polemica accesa
Sono delle particolari caramelle gommose a forma di fallo. Hanno fatto discutere in Nuova Zelanda. La polemica è nata, ovviamente, non per il loro gusto, ma per la forma. In Italia esistono i cazzetti, ovvero una pasta surgelata che ha la stessa forma delle caramelle gommose. Eppure, non c’è mai stata polemica per la loro immagine né tantomeno per il loro nome. È invece bufera sulle nuove caramelle gommose a forma di fallo vendute in Nuova Zelanda. Sembrerebbe che alcuni consumatori abbiano considerato oltraggiosa la vendita di questa prelibatezza. Probabilmente, visto che è un prodotto targettizzato soprattutto per i più piccoli, il timore dei genitori è che poi i bambini possano fare domande strane ai loro genitori.
L’azienda che le ha prodotte ha iniziato la distribuzione delle caramelle gommose in Cina e in Asia. Qui i dolci non hanno provocato alcuna polemica. Anche per una differente cultura. I simboli fallici indicano fertilità e salute. Nell’antica Roma venivano sostituiti a quelli che adesso sono i corni portafortuna. Dunque, se in alcuni Paesi rappresentano fortuna o comunque un messaggio positivo, in altri sono interpretati come un cosa negativa. Ovviamente, la volgarità dipende anche dai contesti. Sta di fatto che in Nuova Zelanda si sono lamentati di queste particolari caramelle gommose a forma di fallo.
È scoppiata la polemica e a nessuno è andata giù la scelta da parte dell’azienda che le ha prodotte e distribuite. I consumatori hanno considerato offensiva questa scelta e le lamentele hanno fatto il giro del mondo. Difficile prendere la parte di qualcuno in questa controversia. Se da una parte si corre il rischio di essere considerati bigotti, dall’altra il timore è quella di provocare un’eccessiva libertà e diffondere la volgarità, soprattutto tra i più piccoli.