Vucumprà in spiaggia con bancomat: gli ambulanti si dotano di pos
A Forte dei Marmi i vucumprà si dotano di pos per i pagamenti con bancomat in spiaggia: quando gli ambulanti anticipano gli artigiani
Vorreste comprare bracciali e collanine in spiaggia ma non avete contanti? Nessun problema: potete pagare con carta di credito o bancomat! I vucumprà sui litorali si dotano di pos. A lanciare questa novità in Italia è Mosè, che da 25 anni lavora come venditore ambulante sulle spiagge alla moda di Forte dei Marmi, lo stabilimento più alla moda di tutta la Versilia. Pare quindi che i venditori in spiaggia si siano mossi prima degli artigiani e perfino di alcuni negozianti.
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Mosè viene dal Senegal: è arrivato in Italia nel 1988 e ha una licenza da ambulante e un’attività commerciale registrata regolarmente. Le sue sono tutte creazioni originali fatte dalla famiglia in Burkina Faso. Nessuna contraffazione. Certo sarebbe più difficile immaginare il pagamento con bancomat per braccialetti da pochi euro. Ed è innegabile che non tutti i litorali possono contare sulla clientela vip di Forte dei Marmi, disposta a spendere ben più di trenta euro per oggetti di artigianato comprati in spiaggia. Qui Mosè è conosciutissimo tra italiani e stranieri: lui si vanta di avere tra i suoi clienti anche Shakira anche se lo dice con riservatezza. In media una sua creazione costa dai 150 ai 400 euro: le collane del resto contengono onice, perle e smeraldi e la pelle è quella di pitone. L’idea, viste le cifre, di usare il pos, gli è venuta quattro estati fa.
E così la tendenza inizia a diffondersi anche tra gli ambulanti che vendono merce contraffatta come borse di Chanel o Hermes.
CONTRAFFAZIONI: I PRODOTTI PIU’ A RISCHIO
Sono riproduzioni che costano qualche centinaio di euro. Sul litorale circola la storia di una turista russa che è arrivata pagare 11 mila euro per una borsa di coccodrillo. Ma i vucumprà dichiarano che i russi in genere preferiscono pagare in contanti mentre a chiedere il pos sono soprattutto le italiane.
Fonte: Il Mattino
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