Germania, studente rimane incastrato nella statua della vagina
In Germania, uno studente rimane incastrato nella statua della vagina. Scopriamo come ha fatto
In Germania, uno studente rimane incastrato nella famosa statua della vagina. In molti ci hanno scherzato su e hanno ironizzato sull’ovvia metafora che ne consegue. Uno stendente americano era andato in visita in Germania per via di uno scambio culturale tra università. Una sorta di studente Erasmus. Il giovane è rimasto incastrato in una statua a forma di vagina. Evidente il suo imbarazzo nel chiedere aiuto per essere liberato. Per salvarlo, sono dovuti intervenire ben 22 vigili del fuoco con cinque veicoli. L’intenzione del ragazzo era quella di scattare una foto divertente all’interno dell’enorme vagina di marmo.
L’opera, intitolata Pi-Chacán, (Fare l’amore) è stata realizzata dall’artista peruviano Fernando de la Jara. È posizionata davanti all’Università di Microbiologia di Tubinga. Dopo l’episodio, più di qualcuno ha ironizzato (e proposto anche seriamente) di porre un cartello di divieto nelle vicinanze dell’opera d’arte. Così, si eviterebbero nuovi casi di curiosi. Voler entrare all’interno di una vagina è costato caro allo studente americano in visita in Germania. Il ragazzo non riusciva più a uscire. Rimane incastrato per qualche ora e a salvarlo ci pensano ben 22 vigili del fuoco. Dopo aver visto che il ragazzo era in buone condizioni e ce l’avrebbe fatta, anche se con qualche sforzo, sono stati diversi i sorrisi che hanno accompagnato il processo di salvataggio.
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Anche la folla di curiosi formata nei pressi della zona ha contribuito a portare alla notorietà questo studente. Se prima era lui a voler fotografare l’interno della statua della vagina, adesso è stato lui il protagonista degli scatti, incastrato all’interno dello pera d’arte. Dopo aver fatto varie foto dall’esterno, ha voluto verificare cosa vi fosse all’interno della statua e non è più riuscito a uscirne. Facile dire che è meglio restare alla larga da certe vagine. Adesso, il ragazzo è stato liberato e su di lui si è abbattuta l’ovvia ironia dei compagni di università.
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