Viaggi online, rischio false recensioni: l’Antitrust indaga su TripAdvisor
Nei guai TripAdvisor: l'Antitrust indaga sulla compagnia perché non avrebbe posto validi rimedi per ostacolare il rischio di false recensioni
I viaggi online ultimamente sono sotto inchiesta. L’Antitrust indaga su TripAdvisor poiché non ha fatto nulla per contrastare le false recensioni. L’Antitrust ha avviato un procedimento per pratica commerciale scorretta nei confronti di TripAdvisor. Lo scopo è quello di verificare se la società adotti le necessarie misure per prevenire e limitare il rischio di pubblicazione di false recensioni. Il rischio è dunque alto, sia sotto il profilo informativo che quello interente alle procedure di registrazione al portale. La decisione è stata presa dall’Autorità garante per la concorrenza e il mercato.
Nei giorni scorsi il provvedimento da parte dell’Antitrust era stato avviato anche per altri due colossi dei viaggi online: Expedia e Booking. In questi casi, però, si parlava di limitazioni alla concorrenza. Infatti, facevano degli accordi per far sì che tutte le aziende iscritte nei loro circuito non facessero offerte vantaggiose usufruendo di altri canali.
L’Antitrust indaga su Booking ed Expedia – LEGGI QUI
L’Antitrust ora indaga anche su TripAdvisor. Il rischio è nel sito siano presenti delle false recensioni e che non si sia fatta molto per contrastarle e prevenirle. L’indagine, stando a quanto si evince dall’avviso pubblicato dal Garante, è stata adottata alla luce delle numerose segnalazioni ricevute da parte di consumatori, di proprietari di strutture turistiche e dell’Associazione Unione Nazionale Consumatori. Alberghi, ristoratori, consumatori e associazioni di consumatori si sono dunque unite per segnalare al Garante quelli che secondo loro sarebbero degli illeciti. Viaggi online ancora sotto accusa. Stavolta, sotto l’occhio del Garante finisce TripAdvisor. Non resta che attendere e verificare se le accuse risultano concrete.
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