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Firenze, azienda cerca baristi e specifica: no stranieri e meridionali

Appare un annuncio su internet di un'azienda di Firenze. Qui si specifica che non sono accettati né stranieri né meridionali

Un’azienda di Firenze ha messo un annuncio choc su internet. Cerca baristi e specifica che non vogliono né stranieri né meridionali. Ancora una volta una becera ignoranza fa distinguere a talunti tra persone del nord, del sud e stranieri. I luoghi comuni anziché svanire col tempo sembrano acuirsi col tempo. L’annuncio dell’azienda di Firenze parla chiaro: “Cercasi baristi a tempo indeterminato. No stranieri Non meridionali. Non si tratta nemmeno dell’ennesimo tentativo di propaganda elettorale di partiti xenofobi. Ciò che stupisce è che a metterlo su internet è una “comune” azienda toscana. Sta scatenando polemiche sul web l’annuncio comparso su eBay. Ecco il resto dell’annuncio: “Offresi un lavoro nella ristorazione a tempo indeterminato, tre posizioni libere come barista banconiere – e poi prosegue – Per prestigiosa Location nel centro storico cerchiamo banconieri settore enogastronomico, richiesta conoscenza del settore. Indispensabile conoscenza lingua inglese. Grande voglia e passione per il lavoro – e infine – No stranieri o Sud Italia”. Si cercano persone volenterose e poi si specifica che l’annuncio non è rivolto agli stranieri e ai meridionali. Insomma, si dà per scontato, evidentemente, che stranieri o persone del sud Italia questa voglia di lavorare non ce l’abbiano. Oppure, che i clienti del locale di Firenze non li vedono di buon occhio, o che chi ha messo l’annuncio abbia avuto brutte esperienze con loro. Ma, a prescindere, nulla giustifica questa becera generalizzazione. Dunque, questa ricerca di baristi sta facendo il giro del web, ma non perché siano numerosi i candidati (cosa comunque probabile), ma perché si tratta di un annuncio razzista. Su eBay sta scatenando non poche polemiche questa ricerca da parte dell’azienda fiorentina e sui social si scatenano le condivisioni per mostrare questo deprecabile post. Chissà se chi lo ha messo si scuserà o proseguirà dritto per la sua strada.



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