Giappone, va di moda l’Hakodate: il piatto con il calamaro che sembra vivo
In Giappone va di moda un nuovo piatto: l'Hakodate. Si tratta di un calamaro che sembra vivo
In Giappone si sta diffondendo l’ennesima moda stravagante. Si tratta dell’Hakodate: il piatto con il calamaro che sembra vivo. A prescindere dal desiderio di per sé particolare di mangiare qualcosa che si muove, ci si chiede come si riesca a far muovere il calamaro all’interno del piatto, a tal punto da farlo sembrare vivo. La risposta è presto detta. Il crostaceo è morto, ma non sembra perché i cuochi sono soliti preparare l’Hakodate mettendo del sodio nella salsa di soia. Così facendo, si provoca la contrazione dei muscoli del calamaro, che sembra poter essere ancora in grado di muoversi. Dunque, questo piatto sta spopolando in Giappone, ma difficilmente la moda sarà replicata anche in occidente a causa di una cultura culinaria molto differente. Il piatto si chiama Hakodate perché è stato creato nell’omonima isola di Hokkaido, in Giappone. Il tutto quando proprio poco tempo fa è stato pescato un calamaro gigante, che per i giapponesi significa sventura. A ogni modo, molti cuochi orientali sono soliti preparare questo piatto poiché i clienti richiedono espressamente di poterlo degustare come fosse vivo. Sembrerà un desiderio macabro, ma evidentemente questo è ciò che conferisce quel qualcosa in più a un piatto decisamente insolito. Anche perché esistono altri cibi in cui è possibile mangiare animali veri e propri e soprattutto ancora vivi. Infatti, in Korea esistono dei piatti in cui è possibile mangiare addirittura dei polpi vivi. Inoltre, insegnano ai clienti come mangiarli senza correre il rischio di morire soffocati. Per non parlare del famoso pesce che contiene veleno in gran parte del suo corpo e solo cuochi esperti sanno fornire la giusta porzione senza veleno. Insomma, in quanto a stranezze culinarie gli orientali sono all’avanguardia. Questa stravaganza ne è l’ennesima prova. Se comunque qualcuno volesse provare questo cibo particolare, a Hokkaido risulta una specialità non difficile da reperire.