Sonia è morta per una iniezione di vaselina: voleva un seno più bello
Sonia Perez Llanzon è morta a 39 anni perché ossessionata dal suo aspetto. Voleva un seno più grande e niente l'ha fermata
Sonia Perez Llanzon è morta a 39 anni, era ossessionata dal suo aspetto, voleva essere perfetta. Una iniezione di vasellina l’ha condotta alla morte. Voleva ingrandire il seno e sembra che non era la prima volta che rischiava sulla sua pelle per essere bella, più bella a tutti i costi.
Era argentina, era una atleta dilettante, correva per mantenersi in forma e amava la boxe. Ma Sonia Perez Llanzon era anche madre. Nonostante la giovane età aveva un figlio di 20 anni che chissà se avrà mai provato a fermarla.
Era ossessionata dal suo aspetto, questo ripete un amico dopo avere appreso la notizia della sua morte.
Ma cosa è accaduto a Sonia? Avete mai sentito parlare di vasellina per ingrandire il seno? Di una iniezione di vasellina?
Non ci vuole molto per capire che si tratta di una pratica pericolosa. Infatti, per lei è stata fatale. L’iniezione le ha provocato un coagulo di sangue nel polmone.
E’ morta in ospedale dopo avere fatto questa assurda inieizione.
Anche lo scorso anno non era stata bene, avete riportato delle ustioni di terzo grado. In quel caso il suo desiderio era quello di abbronzarsi a tutti i costi.
Purtroppo sono e saranno sempre tante le donne che non si accettano, che pretendono sempre di più dall’immagine riflessa allo specchio. Morire a 39 anni per un motivo del genere deve fare riflettere.
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