Manifesto choc sartoria Paolo Rossi: donna nuda stira i pantaloni
Un manifesto pubblicitario choc sta generando molte polemiche per la sartoria Paolo Rossi. Una donna nuda stira i pantaloni per un uomo, e la pubblicità è ritenuta sessista
Un manifesto choc sta colpendo l’opinione pubblica. E’ quello della sartoria Paolo Rossi, in cui si vede una donna nuda che stira i pantaloni di un uomo, intento a leggere il giornale. L’uomo è vestito in maniera elegante, ma non indossa i pantaloni, ed è in attesa che la donna glieli stiri. Questo manifesto viene considerato sessista, e sta generando non poche polemiche.
Si tratta di un cartello pubblicitario choc della sartoria Paolo Rossi. Ancora una volta a generare il dibattito sono i social network, in particolar modo Facebook. Ad indignarsi per il manifesto pubblicitario choc sono gli appartenenti al gruppo “Se non ora quando Osimo“. Margherita Giuliodori ha inserito un post con la fotografia di questa pubblicità considerata apertamente maschilista. Il manifesto sta facendo il giro delle Marche in questo periodo. E così ne è scaturito un dibattito. Il manifesto ha indignato gli appartenenti al gruppo per il fatto che venga ritratta una donna nuda mentre stira i pantaloni di un uomo. Proprio la tipica immagine della donna italiana, che deve essere casalinga e occuparsi delle faccende domestiche. Inoltre il secondo messaggio lanciato è quello della “donna oggetto“, in quanto la signorina del manifesto choc è nuda. Naturalmente la sartoria Paolo Rossi non ha fatto attendere una sua risposta alle “accuse” di sessismo, scritta sulla pagina Facebook: “Vado da mia nonna, lei non si preoccupava troppo di chi stirava nuda, aveva altro da pensare”. Inoltre si leggono anche altri commenti, probabilmente di cattivo gusto, quali: “Buongiorno ………sessisti …..BUONADOMENICA……..wow…..la mia campagna pubblicitaria ha preso forza …..mi hanno chiamato da tutta Italia“.
Insomma, il maschilismo e il sessismo a quanto pare non accennano a fermarsi in Italia, e cartelli pubblicitari come questo lo dimostrano. Non si tratta di fare moralismo, ma di cercare di combattere un ideale di donna fin troppo radicato nel Belpaese. Cosa ne pensate di questo manifesto della sartoria Paolo Rossi?
Dopo le polemiche scoppiate sul web e non solo pubblichiamo la nota ufficiale diffusa dai rappresentati della Sartoria
Complimenti, questa pubblicità ha prodotto l’effetto voluto, sono molto invogliata nel venire a fare acquisti, povera, piccola italia, che piange davanti questi miseri mezzi. E non voglio aggiungere altro perchè… sono una Signora.