India, arrestati partecipanti di Pechino Express: possedevano telefoni satellitari
Un gruppo di 50 persone partecipante alla versione francese del reality show Pechino Express è stato arrestato nel nord-est dell'India perché in possesso di telefoni satellitari. La tecnologia è stata bandita in India all'indomani delle stragi di Mumbai del 2009
Particolare disavventura per 50 stranieri arrivati nel nord-est dell’India. Sono stati tutti arrestati per il possesso di telefoni satellitari, in quanto una legge successiva agli attentati del 2009 a Mumbai li ha dichiarati illegali. Gli arrestati fanno parte della versione francese del noto reality show “Pechino Express“.
Agenti della polizia indiana sono entrati in un hotel di Chalsa, località turistica situata ai piedi della catena montuosa dell’Himalaya, a nord della regione del West Bengala, e hanno arrestato 50 persone impegnate nel reality show “Pechino Express”. Gli arrestati fanno parte di un gruppo ancora più numeroso di 84 persone, giunto da poco tempo in territorio indiano.
Il capo di accusa per i 50 stranieri – tra cui un italiano – è quello di possesso di telefoni satellitari. I cellulari sequestrati sono 22. In India, questa particolare tecnologia è stata bandita all’indomani dei terribili attentati che nel 2009 insanguinarono Mumbai, l’ex Bombay. Il gruppo proveniva dalla Birmania ed è composto perlopiù da cittadini francesi e belgi.
La zona in cui sono avvenuti gli arresti è interessata dalle attività terroristiche di diversi gruppi di guerriglieri separatisti.
Stando a quanto pubblicato da TgCom, “gli stranieri, che erano accompagnati da una trentina di indiani, sono stati interrogati e sono in corso accertamenti da parte delle autorità locali“.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News