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A Milano il quartiere avvelenato dalla polvere del metrò

Polvere bianca sulle strade di Milano: non è neve, ma polvere proveniente da un cantiere della metropolitana 4

Potrebbe sembrare quasi neve, ma neve non è. Stiamo parlando di quella polvere che si deposita sulle strade di Milano, nei pressi della via Pannonia, in zona periferica. Questa polvere, in realtà, proviene dal cantiere del metrò 4. Durante il giorno le strade vengono ripulite dalla polvere mediante una macchinetta spazzastrade, mentre la sera torna a ridepositarsi sulla strada. Ciò che preoccupa principalmente, però, è il fatto che tale polvere non sia per niente salutare. A denunciare questa storia è stato un insegnante, Emanuele Breveglieri, che una sera è sceso con il proprio cane per la solita passeggiata e ha scattato una foto dove traspare con evidenza la strada imbiancanta da questa polvere. La foto, ovviamente, non ha tardato a suscitare delle polemiche. Ma non finisci qui: Breveglieri è stato anche accusato di aver ritoccato la foto. Il problema principale, secondo quanto sottolinea Breveglieri, è che questa polvere viene respirata dai bambini, residenti nel quartiere, che vanno a scuola e va a infilarsi nei loro polmoni. La polvere incriminata proviene dal cantiere per la realizzazione della metropolitana 4. Tale quartiere non viene tenuto sotto controllo. “Qualche volta ci è capitato di sentirlo funzionare fino alle 2 di notte quando invece dovrebbe chiudere alle 21“, continua l’insegnante. Nonostante le numerose segnalazioni da parte dei residenti della zona pare che la situazione non voglia cambiare. Breveglieri: “Il cantiere è stato imposto alla popolazione senza possibilità di replica, ma è anche inutile perché non ci sono i fondi neanche per iniziare l’opera e, se anche arrivassero, non verrà mai completata per l’Expo che era tra l’altro invece il motivo per cui era nata“. Sembra che il Comune abbia iniziato una serie di verifiche, e pare che la polvere provenga da un cantiere privato di via Masotto. Auguriamo che questa faccenda possa risolversi prima possibile affinché non vi sia alcun pericolo per i bambini che respirano questa polvere.



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