Perché al cinema si mangiano i pop corn?
Da dove nasce l'abitudine di mangiare i pop corn quando si va al cinema?
Quando andiamo al cinema a vedere un film, è tradizione l’acquisto di un barattolo di pop corn. Ma vi siete mai chiesti perché proprio questi snack e non un qualsiasi altra merendina dolce o spuntino salato?
La diffusione dei pop corn si ebbe in America durante il periodo della Grande Depressione: qui il mai veniva prodotto in grandi quantità e il suo prezzo di acquisto era davvero molto basso. E’ così che farlo scoppiare creando dei fiocchi croccanti e saporiti diventava un’usanza sempre più utilizzata e apprezzata.
Il pop corn in breve tempo è diventano il cibo preferito dagli spettatori del cinema al punto che a metà degli anni Quaranta ben l’85% degli americani aveva a disposizione in casa una macchina apposta per prepararli: la loro dimensione permetteva di mangiarne uno dietro l’altro rendendo la visione di film o programmi televisivi ancora più piacevole. Non per niente ben due spettatori su tre ne consumavano in grandi quantità tutte le sere davanti alla tv.
Michael Lynton, uno dei rappresentanti della Sony Pictures, aveva deciso di schierarsi contro la pessima abitudine di mangiare pop corn e patatine fritte al cinema e aveva invece proposto l’introduzione di snack più salutari. In realtà è stato dimostrato che i pop corn non facciano male alla salute: quello che rende il mais scoppiato meno salutare sono i condimenti che vengono utilizzati per dargli maggiore e che sono ricchi di calorie e grassi, come la salsa al cioccolato o quella al caramello. Ma anche le elevate dosi di sale possono provocare dei problemi al nostro fisico come l’aumento esponenziale della pressione arteriosa e la ritenzione idrica.
La diffusione di questo alimento fuori casa si deve Charles Cretors che in occasione della fiera di Chicago del 1893 ha proposto la macchina per la cottura a vapore del mais scoppiato.