Stefanie condannata alla tristezza, torna a sorridere a 25 anni (FOTO)
Stefanie, colpita da una malformazione alla mandibola, torna a sorridere all'età di 25 anni. La sua storia commuove il web
La storia di Stefanie Glant, affetta da una rara malformazione alla mascella che le ha per tanto tempo impedito di sorridere, commuove il web. Stefanie dall’età di 11 è stata costretta a dire addio a qualsiasi manifestazione di gioia. Dal suo viso, ma non certo per suo volere, non traspariva alcuna traccia di felicità da tredici anni. La giovane londinese, infatti, è stata colpita da una malformazione alla mascella che le ha paralizzato il viso, privandole per tutto questo tempo di sorridere agli amici, alla famiglia, alla vita. Adesso, all’età di 25 anni, Stefanie ha riscoperto il piacere di ridere, e il tutto grazie a una serie di interventi. “Non è stata un’operazione puramente estetica, ma chirurgia dei sentimenti“, ha raccontato lei stessa al Daily Mail.
Su un blog, Stefanie aveva confidato tutte le sue sofferenze da quando all’età di 11 ha iniziato a dover sopportare questo dolore, accompagnato dagli sguardi indiscreti di chiunque notava quella sua “stranezza” in viso. Stefanie si è sottoposta alla prima operazione nel 2011, e da quel momento in poi sono iniziati a emergere i primi miglioramenti. Un intervento durato otto ore in cui le è stata impiantata una piastra in titanio e le è stata spostata la mascella. Stefanie, sempre al Daily Mail, ha riferito che dopo l’operazione ha dovuto imparare nuovamente a masticare e a parlare.
“Adesso le persone mi guardano per quello che sono davvero“, continua Stefanie. Dopo lunghi anni di tristezza e angoscia per tutto quello che stava passando, per fortuna la giovane londinese può di nuovo sorridere. Non deve certo esser stato semplice per Stefanie deprimere ogni singola gioia, dolcezza, simpatia, come traspare anche dalle foto. La sua felicità era racchiusa in pochi millimetri di denti, posizionati male, a causa della malformazione post parto. Adesso che questi denti sono tornati al loro posto, Stefanie può riprendere il suo viaggio, ma questa volta sorridendo.
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