Francia, impresa sulle Alpi: due giovani camminano su un filo a 400 metri d’altezza
In Francia, sulle Alpi, è avvenuta un'incredibile impresa portata a termine da due giovani: camminano su un filo a 400 metri d'altezza
In Francia, sue spericolati giovani si sono avventurati in un’incredibile impresa sulle Alpi. Camminano su un filo a 400 metri d’altezza, ignari dei pericoli. Non si può certo dire che i ragazzi soffrissero di vertigini. Questa impresa da brividi è avvenuta sulle Alpi della Savoia, in Francia. I due giovani i questione sono Julien Millot e Tancrede Melet. Entrambi hanno camminato a quasi 400 metri d’altezza su una minuscola cinghia larga 2 centimetri e mezzo. Più di 60 metri di passeggiata nel vuoto per passare dalla cabina di una funivia all’altra. In Francia, i due giovani sono fra i migliori al mondo nel loro sport chiamato “Highline”: una sorta di versione ad alta quota dello “Slacklining”, attività simile al funambolismo che si pratica usando una fettuccina piatta. Insomma, i due giovani camminano su un filo posto a 400 metri d’altezza e percorrono oltre 60 metri nel vuoto per passare da una funivia all’altra a piedi nudi. Questa impresa avvenuta sulle Alpi ha richiamato l’interesse dei media di tutto il mondo, che si sono interessati alle biografie dei ragazzi. Soli 2 centimetri e mezzo la larghezza del filo: sconsigliato a tutti i sofferenti di vertigini, ma anche i non professionisti. A piedi nudi e con gli occhiali per evitare il vento i due si sono avventurati in questa impresa camminando sul filo uno alla volta per poi ricevere l’abbraccio degli amici arrivati sull’altra funivia. Impresa da brividi per questi due giovani che a 400 metri d’altezza sono riusciti a mantenersi in equilibrio e a destare l’interesse di tutta la Francia. Le Alpi hanno fatto da sfondo a questo “pericoloso gioco” andato a buon fine. Julien Millot e Tancrede Melet sono diventati famosi e chissà se stanno pensando a nuove imprese spericolate. Di certo, è bene non imitare i due spericolati ragazzi di origine francese. Il video della traversata è disponibile qui.