Robert Smith, l’uomo destinato a crescere all’infinito
Robert Smith è un ragazzo di 24 anni affetto dalla sindrome di Proteo, per cui non esistono cure e che lo condanna a crescere inesorabilmente senza sosta
Robert Smith è il nome dell’uomo che è destinato a crescere all’infinito: il ragazzo di 24 anni, infatti, è affetto dalla sindrome di Proteo che gli ha fatto raggiungere – al momento – l’altezza di 2,10 metri, un peso di 120 chilogrammi e la misura 50 di scarpe. Ciò che è certo è che il povero 24enne è, purtroppo, destinato ad aumentare ulteriormente di altezza e peso con il passare inesorabile del tempo, perché non esistono cure.
Smith ha già subito ben 74 operazioni per via di questa rarissima malattia congenita, che gli ha già causato numerosi problemi alla vista ed all’udito, oltre a problemi di epilessia e di deambulazione: “Non cambierei Robert per nulla al mondo, è un gigante buono ed affettuoso. Sarà meraviglioso quando riusciremo finalmente a comprare la sedia a rotelle“, ha dichiarato la mamma del ragazzo, che ha dato il via ad una raccolta fondi per riuscire ad ottenere la cifra di 8 mila dollari per poter acquistare una sedia a rotelle adatta per suo figlio.
Robert è costretto a stare in casa, proprio perché impossibilitato a camminare. Il ragazzo è nato prematuro al Queen Elizabeth Hospital a King’s Lynn – nel Norfolk in Inghilterra, dove i medici gli avevano dato solo un mese di vita – e la malattia gli è stata diagnosticata all’età di 16 anni, ma già da prima il 24enne soffriva di forti dolori, a causa della nascita di ossa in più. Anche la madre di Robert – che gli fa da badante a tempo pieno – non sta bene: la donna soffre, infatti, di osteoporosi, ipertensione, artrite e colesterolo alto.
Della sindrome di Proteo – scoperta, per la prima volta, dal dottor Michael Cohen nel 1979 – al mondo, sono affette solo 120 persone e causa la crescita di ossa in maniera irregolare: Robert, per esempio, ha 21 ossa in più del dovuto in una mano, fatto che gli causa molto dolore.