Come avere la PostePay
Avere una carta PostePay è molto semplice, ma soprattutto necessario per fare acquisti online e non solo. Non è associata a nessun conto e per questo è una delle più utilizzate
Avere una carta PostePay è quasi necessario al giorno d’oggi dal momento che gli acquisti online sono una pratica sempre più diffusa. La Postepay risulta essere quella più comoda da avere tra le tante esistente soprattutto perchè non ha bisogno di essere associata ad un conto corrente e non ha delle spese annuali fisse per il suo mantenimento. E’ utile soprattutto per chi viaggia molto e non vuole portare tanti contanti con se, anche perchè è facilmente ricaricabile non solo presso gli sportelli postali, ma anche dai tabacchi autorizzati dotati della linea Sisal. Inoltre richiederla è davvero semplicissimo. Basta recarsi in posta per ritirarla presentando un documento d’identità valido e il codice fiscale. Al momento del rilascio verrà chiesto un costo di 5 euro come unico costo richiesto per avere una PostePay, assieme ad altri 5 euro di versamento da fare sulla carta stessa per verificarne l’effettivo funzionamento e metterla in attivazione. Ovviamente si possono già immediatamente versare altri soldi qualora lo si volesse fare. Questa carta potrà essere utilizzata in tutti i circuiti Postamat,Visa e VisaElectron con una validità sia in Italia che all’estero. Anche i minori possono avere una PostePay, quella Junior, per la cui attivazione è necessario essere accompagnati presso lo sportello postale da un genitore. Allo stesso modo, anche per chi ha meno di 18 anni, il documento d’identità e il codice fiscale sono necessari. Dopo aver compilato un modulo con tutti i dati personali e la stipula del contratto con le sottoscrizioni per la trasparenza e per il corretto utilizzo del prodotto, verranno consegnate all’utente due buste sigillate: in una vi è contenuta la carta PostePay, nell’altra il codice PIN segreto ad essa associato. Ecco dunque come fare per avere una carta PostePay in maniera semplice, veloce e senza una spesa eccessiva per la sua apertura, ma soprattutto senza alcuna spesa di mantenimento per tutta la durata della validità della PostePay stessa.