Tracce maturità 2013, i temi del 2013
Le tracce della prima prova per la maturità 2013: ecco i temi che potrebbero arrivare sui banchi di tutte le scuole italiane
L’incubo degli studenti che passeranno una notta prima degli esami agitata è semplice: le tracce per la maturità 2013. Una sola domanda, un solo dubbio: quali saranno i temi scelti per il 2013? E’ caccia alla traccia guà da mesi ormai. Il toto traccia si sa, accompagna lo studente insieme alla voglia di andare al mare e di mettere fine al percorso scolastico, da mesi. E allora anche noi il giorno prima del tema di italiano, la famosa prima prova, proviamo a capire quelli che sono i temi più gettonati del 2013.
Tracce prima prova maturità 2013– Solo pronostici, nulla di certo. Solo in quel del Ministero sapranno già quelle che potrebbero essere le tematiche trattate. Per gli studenti invece l’attesa finisce il 19 giugno intorno alle 9 quando sui loro banchetti di scuola comparirà il plico con le tracce da svolgere.
Analisi del testo- Il poeta si sa, è sempre quello che non ti aspetti e che non vorresti mai trovare. Certo è che se hai studiato nell’anno la poesia o il testo che hai di fronte, rispondere alle domande dell’analisi del testo potrebbe essere davvero un gioco da ragazzi. I poeti che potrebbero uscire alla prima prova sono: Ungaretti, Pirandello e c’è chi sostiene che quest’anno il favorito sia Quasimodo. Non dimentichiamoci però che a proposito di ricorrenze, 150 anni fa nasceva D’Annunzio…Mai dire mai quindi.
Tematiche d’attualità e articolo di giornale- Dalla crisi economica alla situazione politica in Italia passando per la violenza sulle donne. Sembra che il tema “femminicidio” abbia purtroppo, tutte le carte in regola per arrivare nelle scuole di tutta Italia. Sembra essere molto gettonato, vista l’ondata di positivismo portata da Papa Francesco, la scelta di Benedetto XVI di dare le dimissioni. Un evento storico vissuto dagli italiani con molta attenzione, bisognerebbe capire se anche i ragazzi nelle scuole abbiano affrontato il tema.
Alcune considerazioni- Sembra, secondo gli esperti che raramente il Ministero si sbilanci su politica e religione. Più difficile quindi che esca una traccia sull’era digitale e sul fenomeno Movimento 5 stelle. La traccia sui Papi invece non avrebbe nessuna valenza di critica ma servirebbe solo a sottolineare il gesto di un grande uomo, di un grande Papa. Per quanto riguarda gli autori invece si tenderebbe a mettere un tantino in difficoltà i ragazzi: nel caso di un poeta importante che nelle scuole si dovrebbe studiare si tenderebbe a scegliere un brano o una poesia poco conosciuti.