Allergia, per milioni di italiani è un problema
Un italiano su sei soffre di allergia
L’allergia è un problema per un italiano su sei. Così, l’arrivo della Primavera per molti è un vero e proprio incubo. La rinite allergica è una patologia infiammatoria della mucosa nasale, di cui soffrono molte persone, tra cui anche il 20% dei bambini. A soffrire di allergia, sono soprattutto le giovani donne tra i 15 e i 30 anni, e con fattori ereditari allergici nel 20% dei casi. Chi è allergico, spesso sottovaluta il problema prediligendo le soluzioni fai da te, piuttosto che rivolgersi a chi di dovere. Quindi, spesso non vi è diagnosi. Angelo Camaioni, presidente della Società italiana di Otorinolaringoiatria, ha dichiarato all’Agi che bisogna “rivolgersi prima al medico di base e poi ad allergologo, pneumologo e otorinolaringoiatra“, per far sì che si abbia una diagnosi completa ed accurata.
Preoccupa anche il dato inerente i bambini, in quanto riconoscere l’allergia non è così semplice. A dirlo sono i pediatri della Società italiana di pediatria preventiva sociale (Sipps). Spesso infatti, l’allergia viene scambiata per influenza o raffreddore. E’ importante quindi rivolgersi sia al medico di base che all’allergologo, al fine di definire quali sono le sostanze a cui il bambino è allergico, per poter trovare la soluzione più adeguata.
La Sipps ha poi messo a punto una lista di dieci punti per le future mamme, consistente in una serie di misure preventive da seguire dalla gravidanza in poi:
- Smettere di fumare
- Evitare l’esposizione all’inquinamento ambientale
- Evitare l’utilizzo di alcuni farmaci, come antiacidi, paracetamolo o antibiotici
- Cercare di allontanare lo stress
- No al fumo passivo per i neonati
- Preferire l’allattamento al seno minimo per sei mesi
- Liberare gli ambienti dalla polvere
- Far circolare aria in casa
- Scegliere materiali specifici per il rivestimento di cuscini e materassi
- Scegliere il “vaccino“, se necessario