Papa Francesco e la sua normalità: le cose “semplici” che ha fatto
Il Papa ci piace perchè è normale: ecco le cose più semplici che ha fatto in questi primi giorni da pontefice
Papa Francesco ha conquistato il cuore degli italiani ma anche quello dei fedeli di tutto il mondo; come ha fatto? Semplicemente con la sua normalità, facendo quello che per noi è di routine ma che per gli altri Papi non lo è mai stato. Cosa ha fatto di così straordinario Papa Bergoglio? Come ha conquistato anche chi negli ultimi anni si era allontanato dalla Chiesa? Le cose straordinare che ha fatto sono in realtà cose semplici, normali. Non usare una croce d’oro e gioielli ma tenere al collo una croce di ferro; non usare auto private per muoversi ( probabilmente se fosse per lui prenderebbe anche i mezzi pubblici). E poi le sue frasi semplici, dal “buona sera” con il quale ha salutato tutti al suo primo discorso da Papa, al “buona domenica e buon pranzo” che abbiamo sentito durante l’Angelus.
Chi avrebbe mai pensato che il Papa sarebbe andato tra i fedeli dopo la messa? Papa Francesco lo ha fatto stringendo le mani ai fedeli dietro le barriere, parlando con loro e rivolgendo un sorriso a tutti. Chi avrebbe mai pensato che nel primo Angelus il Papa avrebbe parlato solo in italiano? Siamo a Roma, per le altre lingue basta la traduzione. E chi avrebbe mai pensato che il Papa dopo la sua elezione si sarebbe presentato nella hall dell’albergo in cui risiedeva prima e durante il conclave per pagare il conto? Lui lo ha fatto.
Tutti si aspettavano di vederlo sfoggiare gli abiti da pontefice, lui non lo ha fatto, ha calzato le sue scarpe vecchie e consumate, meglio stare comodi avrà pensato. Niente pellicce e materiali pregiati: lui vuole solo il ferro e il cotone. Non serve indossare stoffe pregiate per essere un Papa degno dei suoi fedeli e del Signore.
Ha scelto un nome che mai nessuno prima aveva usato, il nome di Francesco il povero tra i poveri. Un messaggio forte il suo accolto in modo positivo in tutto il mondo. Ha detto no alla pedofilia allontanando chi si è macchiato di questo peccato grave. Ha parlato con termini semplici, niente latinismi, niente teologismi. Ha parlato con una metafora semplice, come faceva Gesù con le sue parabole.
Ci ha dimostrato che anche il Papa è umano, sorridendo, scherzando, emozionandosi e anche inciampando.