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Venezia, moglie tradita ma risarcita con 69mila euro

Il lungo e scandaloso tradimento di un medico veneziano ha condotto la moglie ad una forma di grave depressione in seguito alla quale il legale della donna ha chiesto e ottenuto un risarcimento per danni morali e biologici

A Venezia una moglie tradita è riuscita ad ottenere un risarcimento di 69 mila euro, oltre alle spese legali e altre spese che il marito dovrà sostenere. Il lui colpevole di tradimento è un medico veneziano che non ha badato molto alla forma, non ci scandalizziamo davanti ad un adulterio ma le umiliazioni subite dall’ormai ex moglie quelle che sì che ci fanno portare la mano alla bocca.

In pratica l’uomo da anni tradiva la moglie con una infermiera e preoccupandosi per niente di chi poteva vederli insieme o delle pene che avrebbe inflitto alla moglie se ne andava in giro mostrando la sua amante per tutta la città. Il peggio è che il medico più volte aveva anche picchiato la moglie e anche in presenza dei figli. Una situazione che nessuno avrebbe mai potuto sopportare. Umiliazioni che una dopo l’altra hanno condotto la donna a chiedere la separazione per disperazione, pur avendo amato il marito per molti anni.

Proprio per il sentimento forte che legava la donna all’uomo che per lei doveva essere il principe azzurro, in seguito alla separazione ha subito un crollo psicologico forte, una depressione che le è costata ben quattro ricoveri ospedalieri.

Il legale della signora ha accusato il marito di averle realmente rovinato la vita, spiegando che la causa di tutto è stata la necessità di dover chiedere una separazione che non avrebbe mai voluto e il lungo e pubblico tradimento da parte del marito di cui era innamoratissima. L’avvocato Enrico Cornelio ha così richiesto un risarcimento di 69 mila euro. Richiesta accolta dalla sentenza del Tribunale civile di Venezia. Inoltre l’uomo dovrà pagare anche 15 mila euro di spese legali e la perizia medico legale.

 



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