Zia Cri ci delizia con la ricetta dei conchiglioni al ragù seppie e piselli
Ed ecco la ricetta dei conchiglioni al ragù seppie e piselli di Zia Cri, un primo piatto di E' sempre mezzogiorno da provare subito
Finalmente torna Zia Cri e con la ricetta dei conchiglioni al ragù seppie e piselli, un primo piatto che in realtà è completo, una ricetta E’ sempre mezzogiorno che ci piace tantissimo. Cristina Lunardini come sempre ci delizia anche con le sue spiegazioni e con tutta la cura che mette per un piatto come questo dei conchiglioni al ragù seppie e piselli.
In due ore e mezza abbiamo un primo piatto tanto goloso ma dobbiamo davvero far cuocere per due ore il ragù e così i conchiglioni al ragù seppie e piselli avranno quel profumo che conquisterà tutta la famiglia. Qui anche la ricetta del pollo croccante di Francesca Marsetti
Conchiglioni al ragù seppie e piselli la ricetta di Zia Cri
Ingredienti: 500 g di conchiglioni, 800 g di seppie, 300 g di piselli, 1 costa di sedano, 1 carota, 1 cipolla, mezzo bicchiere di vino rosso, mazzetto aromatico, 4 cucchiai di concentrato di pomodoro, 400 g di passata di pomodoro e prezzemolo
Nella pentola facciamo il soffritto con sedano, carota e cipolla tagliati a dadini piccoli, un po’ di olio di oliva, facciamo andare e tutto va tostato con cura, Zia Cri ci dice che dobbiamo curare il ragù.
Puliamo le seppie e tagliamo a pezzi, aggiungiamo al soffritto, mescoliamo, se vogliamo possiamo anche passare al tritacarne le seppe se vogliamo un altro risultato con le seppe tritate. Facciamo andare, rosolare molto bene anche a fiamma più alta.
Per il ragù che va cotto per circa due ore usiamo la pentola con fondo alto. Sfumiamo con il vino e poi dopo versiamo il concentrato di pomodoro, mescoliamo e poi uniamo la passata di pomodoro, sale, pepe e il mazzetto di erbette aromatiche. Facciamo andare il ragù per due ore a fiamma bassa.
Solo alla fine aggiungiamo i piselli, togliamo il mazzetto di erbe aromatiche. Cuociamo la pasta, i conchiglioni che sono molto grossi. Scoliamo al dente e condiamo con il ragù, mescoliamo bene e serviamo subito. Non può mancare la scarpetta con il ragù che avanza.
In questa ricetta è davvero importante curare tutto nel tempo giusto perché, come ha ripetuto più volte Cristina Lunardini, bisogna rosolare e fare insaporire una cosa dopo l’altra iniziando ovviamente dal soffritto. Il piatto è molto semplice ma è il tempo e la cura che occorrono per ottenere quel risultato che abbiamo visto oggi nella cucina di E’ sempre mezzogiorno.