I ravioli di Recco di Ivano Ricchebono: la ricetta
La ricetta dei ravioli di Recco di Ricchebono: ecco come si prepara questo tipico piatto ligure
La cucina ligure è un vero patrimonio di sapori e tradizioni, e chi meglio di Ivano Ricchebono per renderle omaggio? Dopo l’esperienza sanremese, lo chef torna ai fornelli per celebrare una delle eccellenze della sua terra: i ravioli di Recco. Un primo piatto raffinato, dove la delicatezza della crescenza incontra la croccantezza delle sfoglie fritte, il tutto avvolto da una cremosa fonduta di stracchino.
>>>> Torta di carciofi è la ricetta di Ivano Ricchebono oggi emozionatissimo
I ravioli di Recco di Ivano Ricchebono : la ricetta
Ecco gli ingredienti:
- 200 g farina 00, 50 g farina di semola, 6 tuorli, mezzo bicchiere di vino bianco, sale
- Ripieno: 500 g crescenza, 1 tuorlo
- Condimento: 300 ml panna, 100 g stracchino, 50 g burro
- 250 g farina 00, 250 g farina Manitoba, acqua, olio evo
Procedimento
Preparazione della fonduta
In un pentolino, scaldiamo a fuoco dolce la panna con lo stracchino, mescolando fino a completo scioglimento. Una volta ottenuto un composto omogeneo, lo frulliamo con un mixer a immersione per renderlo ancora più cremoso.
Preparazione del ripieno
Lavoriamo la crescenza con il tuorlo fino a ottenere un composto liscio e morbido.
Preparazione dei ravioli
Stendiamo la pasta all’uovo sottilmente, fino a renderla quasi trasparente. Distribuiamo su metà della sfoglia delle piccole noci di ripieno, quindi copriamo con un’altra sfoglia, premendo bene per far aderire i bordi. Con una rotella dentellata, ritagliamo i ravioli e li lessiamo per pochi secondi in acqua bollente salata.
Preparazione delle sfoglie fritte
Impastiamo la farina 00 con la farina Manitoba, un filo d’olio e l’acqua necessaria per ottenere un impasto liscio e compatto. Lo avvolgiamo nella pellicola e lo lasciamo riposare per almeno un’ora. Trascorso il tempo di riposo, tiriamo la pasta sottilissima con la sfogliatrice, ritagliamo dei triangoli e li friggiamo in abbondante olio caldo fino a doratura. Devono risultare croccanti, simili a chiacchiere.
Finitura del piatto
Scoliamo i ravioli e li saltiamo delicatamente in padella con burro fuso e poca acqua di cottura. Li impiattiamo nappandoli con la fonduta di stracchino e guarniamo con le sfoglie fritte, per un contrasto di consistenze irresistibile.
Un piatto che racconta la Liguria in tutta la sua bontà, perfetto per chi ama i sapori autentici e il piacere della tradizione reinventata con creatività. Che ne dite, proverete a fare questi ravioli di Recco?