Piadine fritte, la ricetta geniale di Zia Cri
Piadine fritte e poi farcite, che idea golosa e geniale con la ricetta di Zia Cri
Una bella idea di Zia Cri, la ricetta delle piadine fritte per E’ sempre mezzogiorno. E’ un’idea golosa che Cristina Lunardini ha avuto una sera che ha preparato tante piadine per i suoi ospiti, le sono avanzate e il giorno successivo aveva altri ospiti, così ha pensato di fare le piadine fritte. Ovviamente con questa ricetta Zia Cri parte dalla base, da come si fanno le piadine con farina, acqua, strutto e sale, anche un po’ di lievito istantaneo.
E’ sempre mezzogiorno ricetta Zia Cri: piadine fritte
Ingredienti
Per le piadine:
500 g di farina 0
250 ml di acqua
60 g di strutto
10 g di sale
2 g di lievito istantaneo
olio di girasole per friggere
Per farcire
150 g di rucola
30 g di mandorle
20 g di pecorino grattugiato
150 g di prosciutto crudo
300 g di squacquerone
ghiaccio
olio evo
sale e pepe
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Creiamo la classica fontana di farina e al centro lo strutto, il sale e da un altro lato il lievito istantaneo per salati, versiamo un po’ alla volta l’acqua. Impastiamo fino ad ottenere un panetto ben liscio. Dividiamo il panetto in panetti, in palline per le piadine. Avvolgiamo così le palline nella pellicola e facciamo riposare per 1 ora.
Stendiamo i panetti con il mattarello, ci aiutiamo con pochissima farina, li stendiamo ben sottili.
Scaldiamo la padella ma va bene anche il testo, cuociamo le piadine sui due lati. Non cuociamo le piadine in modo perfetto perché poi le dobbiamo friggere.
Dalle piadine cotte in padella otteniamo con il coppapasta dei dischetti ma possiamo anche semplicemente tagliare a triangoli, così non avremo nemmeno scarto.
Versiamo l’olio in padella, scaldiamo bene e friggiamo le piadine, si devono ben dorare, scoliamo poi su carta da cucina per eliminare l’unto in eccesso.
Farciamo come preferiamo ma il top sarebbe con fette di prosciutto crudo leggermente rosolato in padella. Un pesto di rucola, mandorle, pecorino grattugiato e tanto olio, il tutto frullato con il mixer. Poi aggiungiamo anche lo squacquerone.
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