La ricetta del mezzogiorno è arrosto rosato di Pasqua di Gian Piero Fava
La ricetta dell'arrosto rosato di Pasqua di Gian Piero Fava per le ricette pasquali, un secondo piatto perfetto
Arrosto rosato di Pasqua è la ricetta del mezzogiorno di oggi 15 aprile ed è di Gian Piero Fava. In questa settimana di ricette di E’ sempre mezzogiorno non abbiamo solo le ricette di Pasqua ma anche ricette perfette per tutta la primavera e parte dell’estate e senza dubbio questo arrosto rosato di Pasqua va benissimo per domenica prossima ma anche le prossime domeniche.
Tante ottime ricette anche oggi dalla cucina di E’ sempre mezzogiorno e come sempre anche Gian Piero Fava ci mostra tutto di questo arrosto rosato di Pasqua. Manca però tutto il gossip: oggi non si parla di nuove fidanzate e di Susanna? >> Leggi qui anche la ricetta dei panini pasquali di Fulvio Marino
La ricetta di Gian Piero Fava dell’arrosto rosato di Pasqua
Ingredienti: 1 kg vitello, 80 g cipolla, 100 g sedano, 80 ml di vino bianco, 8 acciughe, 10 capperi, prezzemolo, timo, alloro, salvia, olio, evo
200 g di maionese, 30 g senape
2 peperoni, 10 carote baby, 20 taccole, 1 mazzo di rucola, 100 g anacardi, 20 g di pecorino, 1 scalogno, timo
ravanelli e prezzemolo
Prendiamo il girello di vitello e lo mariniamo con sale, olio e foglie di salvia, lo spadelliamo nella padella già calda. In un’altra padella facciamo andare cipolla e sedano a dadini piccoli, un po’ di olio, acciughe e capperi, qui mettiamo dopo il pezzo di carne ormai sigillato. Aggiungiamo il vino bianco e sfumiamo, proseguiamo la cottura in forno 25 minuti a 170° ma coperto con la carta forno che buchiamo al centro. Il risultato della carne sarà leggermene rosato.
Proseguiamo con la ricetta dell’arrosto rosato di Pasqua e abbiamo i peperoni che puliamo, togliamo la pelle e la parte interna bianca e tagliamo a falde larghe, passiamo in padella con un po’ di olio e lo scalogno intero, facciamo andare, saliamo e pepiamo. Abbiamo un contorno adatto a tante ricette con la carne e non solo.
Gli anacardi senza sale li tostiamo in un’altra padella. La rucola la frulliamo con il mixer a immersine con il pecorino grattugiato e un po’ di olio di oliva.
Il sughetto della carne con la cipolla e il sedano lo frulliamo. Abbiamo la maionese e uniamo la senape, mescoliamo e aggiungiamo qui anche il sughetto della carne appena frullato, amalgamiamo bene abbiamo la salsetta.
Le taccole le lasciamo crude e condiamo con olio di oliva. Serviamo l’arrosto tagliato a fettine molto sottile e disponiamo nel piatto, al centro disponiamo i peperoni rossi e gialli cotti, aggiungiamo le taccole, la maionese e il sughetto, anche la salsa verde.
Termina la ricetta e per Gian Piero Fava arriva anche la canzone Susanna. Insomma, tutto bellissimo come sempre ma più di tutto c’è questo piatto così bello e colorato, di certo buonissimo che ovviamente riceve anche l’approvazione della dottoressa Evelina Flachi.