Dalla cucina di Benedetta Parodi la ricetta dei supplì di Fabio
Dalla cucina di Benedetta Parodi ecco la ricetta dei supplì di Fabio Caressa
Chi segue Benedetta Parodi con affetto sa bene che nel giorno della festa del papà, suo marito Fabio Caressa si è cimentato con una delle ricette che gli vengono meglio! Nella cucina di Benedetta Parodi, sfrattata per l’occasione, suo marito ha preparato dei deliziosi supplì e oggi la conduttrice, nella sua rubrica “una ricetta al giorno” ha deciso di regalare a chi la segue sempre con grande affetto, proprio questa ricetta che Fabio, da romano doc, prepara come solo lui si fare. Chi non ha mangiato almeno una volta nella vita il supplì al telefono a Roma? Non solo carbonara e amatriciana, chi va a Roma deve per forza assaggiare uno dei questi supplì che sono una vera e propria delizia.
Ma vediamo come si preparano i supplì con la ricetta di Fabio Caressa.
Dalla cucina di Benedetta Parodi la ricetta dei supplì di Fabio
Iniziamo con la lista degli ingredienti. Dosi per 21 piccoli supplì: 250 g di riso arborio, 500 ml di passata di pomodoro, brodo vegetale o di carne (fatto di acqua e dado), 2 uovo, 50 gr di parmigiano, 2 mozzarelle, sale, pep e olio extravergine, olio per friggere, farina qb, uova qb, pangrattati qb, mezza cipolla.
Iniziamo quindi la preparazione: affettare la cipolla, rosolarla in padella con poco olio, aggiungere il riso e tostarlo brevemente. Salare. Unire la passata di pomodoro e poi il brodo bollente. Mescolare il riso e bagnarlo con altro brodo fino a che non arriva a cottura, come un classico risotto. Lasciare raffreddare. A questo punto tagliare le mozzarelle a pezzetti. Una volta raffreddato il riso unire le uova il parmigiano e modellare i supplì di forma ovale inserendo all’interno di ognuno un pezzo di mozzarella. Passare nella farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nel pangrattato. Friggere in olio bollente fino a che la panatura è diventata dorata.
E una volta pronti gustare ancora caldi per ammirare la mozzarella che fila come succede nei famosi supplì al telefono! La ricetta è servita.
( foto e ricetta dalla pagina Fb di Benedetta Parodi)