Pascucci, la ricetta dei fusilloni al nero di seppia da La prova del cuoco oggi 1 novembre 2019
La ricetta di Gianfranco Pascucci dei fusilloni al nero di seppia dalle ricette La prova del cuoco
Nuove ricette La prova del cuoco oggi 1 novembre 2019 e con Gianfranco Pascucci tornano le ricette a base di pesce, questa volta i fusilloni al nero di seppia. Pascucci come sempre ci delizia con le sue preparazioni sempre raffinate e sempre originali. Qualche passaggio che di certo nessuno a casa compie nella preparazione dei piatti di tutti i giorni e di certo avremo una pasta al nero di seppia perfetta. Seppie, nero di seppia, fusilloni, prepariamo il brodo di seppia, prepariamo il burro con il limone e il basilico e facciamo attenzione a non rompere le sacche del nero. Ecco dalle ricette La prova del cuoco di oggi di Pascucci la ricetta per fare i fusilli con le seppie e il nero.
LA RICETTA LA PROVA DEL CUOCO DEI FUSILLONI AL NERO DI SEPPIA DI PASCUCCI
Ingredienti pasta al nero di seppia La prova del cuoco: 320 g di fusilloni, 2 seppie, 2 sacche di nero di seppia, 1 litro di brodo vegetale, 1 cipolla, 1 peperoncino, 100 g di burro, 1 limone, basilico fresco qb – Per decorare: fiori di tagete, foglie di obulato
Preparazione: puliamo bene le seppie, estraiamo le sacche del nero e teniamo da parte ma attenzione a non romperle. Tagliamo la cipolla a fettine e mettiamo in un tegame con gli scarti delle seppie e il brodo vegetale, se non ci sono bambini aggiungiamo il peperoncino e facciamo cuocere almeno 20 minuti, poi filtriamo il brodo di seppia.
Scoliamo gli scarti di seppia cotti e lo frulliamo con il 20% di burro, così avremo un burro che serve per lucidare la pasta condita con il nero.
Frulliamo il burro con la scorza di limone e qualche foglia di basilico, versiamo in padella e facciamo scaldare, aggiungiamo le seppie e scottiamo.
Cuociamo in nel brodo di seppia la pasta, in questo caso Pascucci ha scelto i fusilloni. Scoliamo la pasta al dente e condiamo con burro alla seppia e il nero. Aggiungiamo anche le seppie cotte e completiamo con i fiori di tagete. Per finire anche le foglie di obulato.